Nel corso della serata di venerdì si era reso responsabile di due rapine in centro a Monza: una bici e un telefono cellullare. Scoperto e individuato ha cercato di aggredire i carabinieri con un coltello e una catena.
È finito in carcere un uomo di 33 anni e nato in Tunisia, in Italia senza fissa dimora, che è stato individuato dai militari del radiomobile di Monza nel corso della serata di venerdì 20 ottobre. I carabinieri si sono messi sulle sue tracce dopo averlo riconosciuto anche grazie alle foto segnaletiche nelle rapide indagini per un doppio colpo avvenuto nel centro della città, dove erano state registrate le rapina di una bicicletta e di un telefono cellulare – e un caso analogo, in via Bergamo, era stato segnalato poche settimane fa.
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I carabinieri lo hanno rintracciato negli spazi abbandonati della Fossati Lamperti, in via Fossati, dove i militari erano intenzionati a mettere in pratica il fermo. Lui ha reagito cercando di aggredirli con un’arma da taglio e una catena. Nessuno si è ferito. Il trentenne è stato portato al carcere di Monza.