Monza – Mai crisi fu più profonda di quella che sta attanagliando anche le imprese artigiane. Al punto che le domande di cassa integrazione in deroga sono aumentate a livello lombardo del 70% in un solo anno. Erano 12.301 a tutto il 2011, sono state 16.892 fino al termine di ottobre 2012. Le aziende che hanno fatto ricorso in Lombardia sono 12.595, mille solo nella provincia di Monza e Brianza, dove la cassa incide dell’8,08% in Lombardia. Il 58% delle richieste riguarda gli uomini mentre gli under 30 rappresentano il 17,3%. «Come avevamo previsto – è l’amaro commento di Marco Accornero, segretario generale dell’Unione Artigiani – il combinato disposto tra prolungarsi della crisi, riforma del lavoro e aumento dei costi per il personale hanno portato a una situazione difficilissima. Oltre all’aumento della cassa integrazione sono aumentati anche i licenziamenti perché migliaia di piccole aziende artigiane non sono più in grado, dopo tre anni, di sopportare altri mesi di crisi».
Mille imprese artigiane brianzolechiedono la cassa integrazione
Boom di richieste di cassa integrazione in deroga per le imprese artigiane lombarde: di 12.595 che hanno fatto richiesta fino a ottobre, mille hanno sede a Monza e in Brianza
