Cavenago – E’ caccia a un gruppo di rom protagonisti di un inseguimento nei confronti di una donna e un bambino che ha provocato incidenti, lievi, in autostrada. Tutto inizia intorno alle 10 sulla Torino–Venezia tra il casello di Agrate e quello di Cavenago: uno speronamento di due auto con a bordo dei rom (su una di queste una donna e un bambino, sull’altra tre uomini che inseguivano) ha causato una serie di tamponamenti, non gravi. Sul posto
è arrivato l’equipaggio di Busnago Soccorso (Anpas) che immediatamente si è reso conto che la situazione non è grave dal punto di vista sanitario bensì critica dal punto di vista della sicurezza. Gli operatori sono stati subito minacciati e aggrediti. All’arrivo della Polizia, i Rom sono fuggiti mentre mamma e bambino sono rimasti sul posto, in carico agli agenti. I soccorritori sono rientrati, ma si sono subito resi conto di essere inseguiti da due auto di rom, convinti che a bordo vi fossero donna e bimbo. L’ambulanza è stata costretta a fermarsi e i soccorritori si sono visti puntare due pistole, mentre il veicolo veniva assalito dai balordi. Solo quando i Rom si sono resi conti conto che l’ambulanza non trasporta nessuno, i soccorritori sono stati liberati e sono riusciti a risalire a bordo per rifugiarsi alla caserma dei carabinieri di Vimercate. I militari hanno subito avviato le ricerche.
Mezzo dell’Anpas inseguito da romI volontari minacciati con un’arma
E' caccia a un gruppo di rom protagonisti di un inseguimento nei confronti di una donna e un bambino che ha provocato incidenti, lievi, in autostrada. Tutto inizia intorno alle 10 sulla Torino–Venezia tra il casello di Agrate e quello di Cavenago.