Meda, tentano furto al superBanda di ladri finisce in manette

Meda – Hanno tentato il colpo grosso, ma sulla loro strada hanno incrociato un testimone solerte e i carabinieri. Sventato furto alle prime ore dello scorso mercoledì 26 maggio al supermercato “Billa”, ex “Standa” di via Indipendenza, quando alle prime ore del mattino una banda di ladri, romeni, ha cercato di entrare dal retro, ma il frastuono provocato per sfondare la porta posteriore, ha rovinato il sonno a un vicino che repentinamente ha allertato i carabinieri.

Quando gli uomini dell’Arma della compagnia di Seregno sono arrivati nella zona, il gruppetto aveva già rotto la serratura con dei grossi attrezzi atti allo scasso e sentite risuonare le sirene in lontananza, aveva tagliato la corda. Gli uomini dell’Arma però hanno attivato una fitta maglia investigativa, distribuendosi lungo le vie limitrofe e dopo un controllo a tappeto del territorio, hanno individuato e fermato tutti i colpevoli, arrestandoli con l’accusa di furto. Ma qual era l’obiettivo della banda? Non certo i prodotti esposti in bella vista sugli scaffali, ma piuttosto la cassaforte.

Già dalla porta posteriore è possibile raggiungere il forziere, un aspetto noto anche ad altri ladri che in precedenza invece erano riusciti a mettere a segno il colpo. Allora, qualche anno fa, l’azione rumorosa aveva destato nuovamente i vicini, ma i carabinieri erano stati allertati troppo tardi. I furfanti non si erano però limitati ad armeggiare sulla porta posteriore, avevano addirittura scardinato l’intero blocco della cassaforte, scaricandola poi in un campo e svuotandola del contante. Nella notte tra gli scorsi martedì 25 e mercoledì 26 maggio però qualcosa è andato storto.

Nonostante i furfanti avessero scelto le 3 del mattino, non avevano fatto i conti con i sonni particolarmente leggeri di un abitante della zona, che infastidito dal baccano ha pensato bene di chiamare i militari. Gli uomini dell’Arma, riconosciuto il supermercato come punto “sensibile”, hanno subito risposto con diversi mezzi, che dopo aver raggiunto il punto vendita e trovato la porta sfondata, hanno pensato bene di distribuirsi lungo le vie limitrofe e alla fine i ladri sono stati individuati e arrestati. Ai responsabili del punto vendita, di recente diventato “Billa”, non è rimasto far altro che constatare il danno, verificare che gli uomini dell’Arma aveva evitato la razzia della cassaforte e chiamare il ferramenta, che di fretta e furia la stessa mattinata ha rimesso le cose a posto, consentendo la chiusura regolare della porta posteriore.
Cristina Marzorati