Mario Chiesa torna in manette17 anni dopo Tangentopoli

Busto Arsizio – Diciassette anni dopo l’arresto che diede inizio alla stagione di Tangentopoli è finito di nuovo a San Vittore Mario Chiesa, l’ex presidente del Pio Albergo Trivulzio arrestato stamattina insieme ad altre nove persone con l’accusa di traffico illecito di rifiuti, truffa aggravata ai danni dello Stato e associazione per delinquere, per un volume di beni sequestrati di 50 milioni di euro, un illecito volume d’affari di due milioni di euro e un danno erariale "non quantificato ma ingente".

Secondo la Procura di Busto Arsizio, che ha coordinato le indagini, Chiesa, da amministratore di fatto della società Sem, Servizi ecologici Milano, e grazie alla sua rete di conoscenze, fungeva da intermediario, un vero e proprio "dominus" nella ricerca di appalti pubblici per lo smaltimento dei rifiuti.
Attività che veniva effettuata, attraverso la società "La Solarese", imbrogliando sui pesi e sulla qualità dei rifiuti.

Secondo la ricostruzione del pm Luca Gaglio, che sottolinea come senza intercettazioni telefoniche l’indagine non sarebbe mai nata, la società dichiarava alle aziende municipalizzate una raccolta di rifiuti maggiore del reale e alla discarica pubblica un conferimento di rifiuti minore di quello effettivo. Inoltre, attraverso l’attribuzione di un falso codice, venivano illecitamente inviati per lo smaltimento presso discariche del Pavese, del Bresciano e del Cremonese i rifiuti di spazzamento stradale, oltre 2.700 tonnellate. Smaltimento che sarebbe costato, se effettuato correttamente, una cifra maggiore di quella per cui la società era pagata.
(Apcom)