Macherio – Piove a dirotto: secchi e disagi alla scuola dell’infanzia e alla secondaria di Macherio. Emilia Ferrari, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo, chiede al Comune interventi urgenti e segnala in una nota i problemi che nelle ultime settimane, si sono registrati all’interno della scuola dell’infanzia “Il Giardino Incantato” di via Visconti e alla secondaria di viale Regina Margherita. Per altro, situazioni non nuove.
“In seguito alle piogge dei due ultimi giorni” scrive la preside nella missiva inviata in Comune, “la sezione verde della scuola dell’infanzia si presentava ancora allagata, più di quanto non fosse la scorsa settimana. Si ribadisce la necessità di un intervento urgente e risolutivo, soprattutto per la situazione dei pannelli del controsoffitto che appaiono inzuppati di acqua e per questo potenzialmente pericolosi”.
Le cose non vanno meglio alla scuola secondaria dove, per via delle forti piogge dell’ultimo fine settimana, sono ricomparsi i secchi e gli stracci sia nella galleria interna che in un’aula. “Nella classe 2B è evidente una vistosa infiltrazione all’interno dell’aula, tra i banchi” scrive la preside “è evidente un’infiltrazione sulle scale che conducono dal sotterraneo alla scuola, un’infiltrazione nel tunnel che porta dalla scuola alla palestra e nella galleria vi sono segni delle infiltrazioni degli scorsi giorni ormai asciugate”. Disagi e problematiche che come detto non sono nuove per chi frequenta i due plessi scolastici comunali. Il Comune, da inizio settimana, sta provvedendo a “tamponare”.
“Non possiamo permetterci interventi risolutivi perché non abbiamo le risorse sufficienti per poter mettere mano a situazioni che abbiamo ereditato” spiega il sindaco Giancarlo Porta “purtroppo chi c’era prima di noi non ha voluto inserire interventi di manutenzione importanti che potevano essere realizzati con i fondi allora a disposizione”. Polemiche a parte, il tetto della scuola dell’infanzia fa acqua da tutte le parti. Operai al lavoro dall’inizio settimana per arginare l’emergenza.
Le infiltrazioni appaiono più evidenti in corrispondenza del portico esterno che dà sul giardino, ma alcuni secchi sono stati collocati anche all’interno della sezione verde, in prossimità della porta finestra. Per la scuola secondaria, il copione si ripete quasi puntualmente con l’arrivo delle piogge. Sotto accusa, ancora una volta, finisce la copertura e i pannelli fotovoltaici. “E’ stata fatta una progettazione sbagliata” commenta Porta “e questi sono i risultati. La nuova scuola media è un colabrodo, eretta nel 2007 dalla giunta Redaelli”. Gocce di pioggia e saette polemiche, mentre si studia o si gioca tra i secchi. 
Elisabetta Pioltelli