Macherio Un macheriese vice campione del mondo. Luca Visconti, scelto dalla Federazione italiana pallacanestro a guidare la rappresentativa femminile alla prima edizione dello <Youth World Championship 3×3> riservato alle categorie under 18 e svoltasi a Rimini dal 9 all’11 settembre scorsi, ha portato l’Italia sul secondo gradino del podio mondiale.

Una medaglia d’argento da lacrime agli occhi per l’emozione che il coach macheriese e le sue ragazze non sono riusciti a trattenere consapevoli di aver centrato un obiettivo sino ad allora sono sognato. Per Luca, che ha mosso i suoi primi passi nel palazzetto di viale Regina Margherita col minibasket di Macherio, è dunque arrivata un’altra grandissima soddisfazione, umana e professionale, che fa seguito alla partecipazione ai Giochi olimpici giovanili di Singapore del 2010.

Alla Fiera di Rimini, l’Italia di Visconti è arrivata seconda, dietro solo alla Spagna (e solo per un punto). Inserita nel girone C con le rappresentative di Usa, Svezia, India, Sri Lanka e Guam, la compagine italiana – formata da Caterina Dotto, Erica Reggiani, Francesca Melchiori e Alessandra Formica – ha passato brillantemente la fase eliminatoria vincendo tutte le gare tranne quella con le favorite statunitensi.

Negli ottavi, l’Italia dà il meglio battendo l’Angola, poi avanti con l’Australia, la fortissima formazione che a Singapore nel 2010 aveva battuto le ragazze di Visconti di 13 punti. <Ma alla volte i miracoli accadono, soprattutto se supportati da un gran lavoro, determinazione e una buona dose di fortuna> afferma Luca. E così, per un solo punto, l’Italia consegue un risultato storico: è nelle prime quattro posizioni di una competizione a livello mondiale.

Si va alla semifinale e l’ostacolo Usa non fa paura. L’Italia c’è. Così come la finale con la Spagna. Una finale in cui la sorte volta le spalle alle azzurre e, per un solo punto, questa volta la vittoria va alle avversarie iberiche. L’Italia è però vice campione del Mondo. Un’impresa storica, da incorniciare.

<Siamo contentissimi per questo argento – afferma il coach macheriese – E’ un risultato che ci proietta nella storia delle nostre nazionali. Ho dato fiducia ed entusiasmo a queste ragazze e loro ci hanno ripagato alla grande giocando tre giorni ad altissimo livello>.
Elisabetta Pioltelli