L’Italia che non si vede è nei filmCinema al Tambourine e Acropolis

Puntano a raccontare l'“Italia che non si vede”. Sono i circoli arci Acropolis di Vimercate e Tambourine di Seregno che aderiscono alla rassegna nazionale itinerante di cinema del reale promossa dall'Ucca. Primo film il 5 febbraio a Seregno.
L’Italia che non si vede è nei filmCinema al Tambourine e Acropolis

Seregno/Vimercate – Puntano a raccontare l’“Italia che non si vede”. Sono i circoli arci Acropolis di Vimercate e Tambourine di Seregno che aderiscono alla rassegna nazionale itinerante di cinema del reale. Il programma propone film, documentari e di finzione, «che tracciano il profilo di un Paese in crisi, ma che schivano il rischio, sempre dietro l’angolo, di un eccesso di retorica o di autocompiacimento», spiega la presentazione.
Si comincia il 5 febbraio in via Tenca a Seregno con “Sette giorni” di Giovanni Chironi e Ketti Riga sulla cronaca degli ultimi giorni di Eluana Englaro. Il 10 febbraio in via degli Atleti a Vimercate verrà proiettato “Anjia – La nave” sulla migrazione tra Albania e Italia negli anni ’90. Poi “Scorie in libertà” (il 3 marzo all’Acropolis) sul nucleare in Italia, “Il gemello” (il 5 marzo al Tambourine) e la sua storia di carcere, “Bellas Mariposas” (il 9 aprile al Tambourine) sul futuro sognato da una ragazzina della periferia di Cagliari, “La seconda natura” (il 14 aprile all’Acropolis) sul filosofo Gerardo Marotta.

Ideata dall’Unione dei circoli cinematografici arci, la rassegna è alla quarta edizione. Le proiezioni, tutte con inizio alle 21.30 e a ingresso gratuito, saranno affiancate da reading, presentazioni di libri, aperitivi a tema.