Limbiate, vivere alle "case rosse"tra infiltrazioni, spifferi e muffa

Limbiate, vivere alle "case rosse"tra infiltrazioni, spifferi e muffa

Limbiate – Continuano a essere ingenti i problemi delle case Aler di via XXV Aprile, conosciute come le "case rosse": infiltrazioni d’acqua negli appartamenti, porte e infissi mancanti, malfunzionamenti degli impianti elettrico e idraulico. La situazione di alcuni appartamenti è peggiorata con le piogge della scorsa settimana: «La notte di lunedì scorso– racconta con esasperazione una residente – l’acqua ha cominciato a invadere la camera da letto dei miei figli, infiltrandosi poi attraverso il soffitto nel piano di sotto, dove c’è il soggiorno. Da più di un mese erano comparse macchie sui muri e soprattutto sul soffitto; preoccupati abbiamo subito informato i tecnici che stanno seguendo i lavori in corso».

I problemi – Da diversi mesi infatti gli operai sono impegnati nella sistemazione di nuovi appartamenti, e nella riqualificazione di tutto il complesso. «Purtroppo – continua Anna – non siamo stati ascoltati; solo ora che ci ritroviamo con l’acqua in casa, il geometra ha promesso un intervento urgenze». Travagliata anche la vicenda di un’altra assegnataria di appartamento: «Promessoci per febbraio, è risultato pronto solo a giugno. I locali che ci hanno assegnato non sono poi finiti, in particolare mancano i serramenti: un difetto che ora con il freddo comincia a essere grave». Problemi anche per l’impianto elettrico e quello idraulico. La corrente salta sempre più di frequente, i rubinetti funzionano a singhiozzo.

L’assessore – Ad assicurare i residenti delle case Aler è l’assessore ai Servizi alla persona Tiziano Volpe: «Siamo consapevoli – afferma – dei problemi in diversi appartamenti delle case Aler; purtroppo i lavori in corso sono in ritardo: la consegna dei nuovi appartamenti, prevista per luglio, dovrebbe avvenire per ottobre. Abbiamo sollecitato Aler a prendersi cura anche dei problemi segnalati dai cittadini; le situazioni di emergenza verranno ora subito sistemate, mentre per gli infissi mancanti si dovrà aspettare la consegna nei prossimi giorni di quelli per i nuovi appartamenti. Prima della consegna dai lavori l’ufficio tecnico verificherà comunque la realizzazione di tutti gli interventi necessari».
Samuele Benelle