Limbiate, tenta scippo a donnaLei resiste, lui le tira un pugno

Una 48enne ha tentato di resistere a uno scippo, ma l'aggressore le ha sferrato un pugno in pieno viso. Poi il malvivente, con un complice, è fuggito ma ha perso il cellulare. Così i carabinieri lo hanno rintracciato a casa e arrestato. Naso rotto per la donna.
Monza, carabiniere fuori serviziosventa scippo e blocca bandito

Limbiate – Brutta avventura per una limbiatese di 48 anni. La donna è stata scippata da due malviventi in scooter. Ma prima di mollare la borsetta, lei, ha cercato di trattenerla. Col risultato che uno dei due scippatori è sceso dal mezzo, le ha sferrato un pugno in faccia, le ha portato via la borsa e poi è scappato col complice, lasciandola dolorante a terra, col naso rotto.

È successo giovedì poco prima delle 20, nella centrale via Turati, al Villaggio Giovi. Uno dei due malviventi è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri, subito allertati. L’altro è ancora ricercato. In manette, per ora, è finito un pregiudicato di 30 anni, A.G., di Senago. A casa sua, in via Mantica, le forze dell’ordine hanno trovato anche la fidanzata, A.F., che nascondeva 200 hashish di cocaina. Anche lei, dunque, è finita in carcere, con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacente. Una piccola consolazione per la vittima dello scippo, a cui i medici dell’ospedale di Garbagnate hanno diagnosticato una prognosi di 25 giorni per la frattura delle ossa nasali e diversi traumi riportati al torace e al volto.

Tutto è successo nel giro di pochi e concitati minuti. La donna stava passeggiando in via Turati. Improvvisamente uno scooter le si è avvicinato. A bordo c’erano due persone, col volto coperto dal casco integrale. Uno dei due ha allungato il braccio e ha cercato di strapparle la borsa. Ma lei ha opposto resistenza. Ha cercato di trattenere la sua borsetta. Così uno dei due scippatori è sceso dallo scooter e non ci ha pensato due volte a colpire la vittima al volto, sferrandogli un violento pugno. La donna, ferita, a quel punto si è arresa e ha lasciato la presa. I due malviventi sono quindi scappati col bottino. Senza però accorgersi di un particolare. Durante la colluttazione con la limbiatese, uno dei due scippatori ha perso il suo cellulare e un mazzo di chiavi. I carabinieri, avvisati subito dopo lo scippo, hanno trovato il telefonino ancora abbandonato sul marciapiede. E da qui sono scattate le indagini: pur non essendo intestato direttamente al malvivente, le forze dell’ordine sono riuscite comunque a risalire a lui, attraverso i contatti trovati nella rubrica. Così si sono presentati a casa sua, a Senago, in via Mantica. Per il giovane non c’è stato scampo: è stato arrestato. Nei guai è finita anche la fidanzata, perché durante la perquisizione nell’appartamento in cui vive la coppia i carabinieri hanno trovato anche alcune dosi di hashish. Una volta accertato che la droga era della ragazza, anche lei è stata arrestata, con l’accusa di spaccio.

Paola Farina