Limbiate, seconda casa dell’acquaNuove regole per evitare sprechi

Limbiate – Dopo un’attesa durata alcuni mesi, la scorsa settimana è entrata in funzione la casa dell’acqua di via Turati. L’erogatore, come indica un cartello scritto a mano con un pennarello su di un foglio di carta appeso con nastro adesivo, è attivo dalle ore 8 alle 20 ed è già stato preso d’assalto dagli abitanti del Villaggio Giovi. Code che con ogni probabilità diminuiranno sensibilmente a partire dal prossimo 15 ottobre, quando questo servizio diventerà a pagamento. Sempre la scorsa settimana infatti l’Amministrazione comunale, attraverso una delibera di giunta, ha approvato un documento che regolamenta l’uso delle case dell’acqua di piazza Repubblica e via Turati. Innanzitutto l’acqua potrà essere prelevata, fino ad un massimo di dodici litri al giorno, solo dai cittadini di Limbiate utilizzando esclusivamente la Carta regionale dei servizi che potrà essere ricaricata in appositi esercizi pubblici posti nelle vicinanze. Quella naturale avrà un costo di cinque centesimi al litro, mentre quella gasata di dieci. Sarà possibile utilizzare solo recipienti in vetro con una capacità massima di cinque litri e non bottiglie di plastica o contenitori di cui non si conosce il liquido contenuto in precedenza. L’acqua, che una volta prelevata dovrà essere consumata nel giro di 48 ore, non potrà essere sprecata per il lavaggio e il risciacquo dei contenitori. Chi trasgredirà queste norme potrà essere multato con una sanzione amministrativa dall’importo compreso tra i 25 e le 500 euro. Questo “giro di vite” è quanto mai necessario visto che i limbiatesi hanno subito apprezzato questa novità, abusando però molto spesso del servizio visto che era gratuito. Durante l’estate alla casa dell’acqua di piazza Repubblica, di frequente fuori uso proprio per il suo eccessivo utilizzo, era possibile vedere gente che beveva direttamente dal rubinetto o con un bicchiere pur sapendo che veniva erogata una quantità di mezzo litro per volta, oppure che schiacciava il tasto prima di aver tolto il tappo e di aver collocato la bottiglia nella posizione corretta.
F. Cav