Limbiate – Quintali di prodotti di ogni tipo, dai mobili ai capi di abbigliamento, per un valore di circa 500 mila euro. Li hanno trovati e sequestrati i carabinieri in un capannone di corso Como, al termine di un’indagine condotta dai militari della locale stazione, che ha portato all’arresto di 4 persone, con l’accusa di associazione a delinquere e truffa continuata. In pratica, secondo gli investigatori, i 4 avevano escogitato un sistema con cui riuscivano ad ordinare la merce a diversi fornitori, senza pagare. Poi la rivendevano in nero. Un’attività illecita che avrebbe fruttato ingenti guadagni ai 4, tutti italiani, ora finiti in carcere. Nei giorni scorsi, al termine dell’indagine, è infatti arrivata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Monza e subito eseguita dai carabinieri, nei confronti di C.I., 56 anni, di Senago, C.R., 55 anni di Somma Lombardo (già noto alle forze dell’ordine). R.R. 54 anni di Cesano Maderno, O.R., 36 anni, di Verona. Tutti residenti in città diverse, accomunati però dall’obiettivo dell’affare, realizzato attraverso operazioni illegali. Dei 4, uno solo ha precedenti penali. Gli altri risultano incensurati.

I carabinieri sono riusciti ad arrivare a loro e a scoprire così la maxi truffa partendo da una serie di denunce presentate dai fornitori della merce, che non sono stati pagati. I commercianti hanno raccontato alle forze dell’ordine di avere fornito grandi quantità di prodotti a clienti che poi sono scomparsi nel nulla, dopo aver ritirato la merce. Al momento della denuncia, hanno raccontato i dettagli degli episodi di cui sono rimasti vittime, dando così dei preziosi spunti agli investigatori. Dopo aver messo insieme una serie di denunce, tutte molto simili, sono così partite le indagini, che hanno portato dritto al capannone di corso Como. Qui,in pratica, i 4 truffatori stoccavano la merce che ordinavano ai fornitori, vittime del sistema. E dal capannone uscivano poi i furgoni per la consegna dei prodotti ai vari clienti. Il sistema di raggiri ha funzionato finchè i 4 non si sono trovati davanti i militari.

P.F.