Limbiate, Lega Nord fa un passoindietro: candidato sindaco al Pdl

Mentre il centrosinistra ha già presentato ufficialmente Raffaele De Luca e ha già iniziato la campagna elettorale,inizia a definirsi anche la situazione nel centrodestra. La scelta dovrebbe ricadere su un esponente del Pdl, sostenuto anche dalla Lega.
Limbiate, Lega Nord fa un passoindietro: candidato sindaco al Pdl

Limbiate – Mentre il centrosinistra ha già presentato ufficialmente al pubblico Raffaele De Luca e ha già iniziato la propria campagna elettorale, a meno di due mesi dal voto inizia a definirsi anche la situazione all’interno del centrodestra. Il nome del candidato sindaco non c’è ancora ma presumibilmente tra le giornate di lunedì e martedì verranno sciolte definitivamente le riserve. A meno di grossissime sorprese, la scelta dovrebbe ricadere o su uno degli attuali assessori Pdl Giuseppe Bova e Luca Mestrone, o su Vincenzo Romeo, fratello minore del primo cittadino uscente, o sul presidente del consiglio comunale Eugenio Picozzi. Anche se in politica le cose possono cambiare molto velocemente, quest’ultimo, 67enne pensionato attivo nell’ambito dell’associazionismo, sembra essere in vantaggio sugli altri pretendenti.

Chiunque dovesse essere il candidato proposto dal Pdl, sarà sostenuto anche dalla Lega nord. In una riunione tenutasi martedì sera, gli iscritti alla sezione limbiatese del partito del Carroccio, nonostante il “via libera” dato una decina di giorni fa dal leader nazionale Umberto Bossi, hanno comunque deciso di continuare il percorso con il Pdl avviato in questo mandato. Tiziano Volpe, assessore ai Servizi sociali, quindi metterà da parte l’ambizione di candidarsi come sindaco. Questa eventualità era prevista solo nel caso in cui i padani avessero corso da soli, visto che negli accordi provinciali tra le segreterie di partito il Comune di Limbiate è sempre spettato ai berlusconiani. «A livello di programma – spiega Volpe – c’è affinità, poiché si tratta di dare continuità ai progetti dell’attuale amministrazione. Aspettiamo i nomi che proporrà il Pdl e poi trarremo le conclusioni. Non penso che ci saranno problemi ». La Lega, che le scorse settimane aveva flirtato anche con le forze di centro, quindi non sembra proprio intenzionata a porre dei veti, accontentandosi della carica di vicesindaco. Di questa coalizione che si sta formando farà parte anche il Movimento per l’Italia. All’interno del gruppo che fa riferimento a livello nazionale a Daniela Santanchè poco tempo fa è confluita anche la lista civica “Insieme per Pinzano”.

Chi sicuramente non siglerà un’alleanza con queste forze di centrodestra, valutando così di intraprendere un percorso autonomo, è Futuro e Liberta. Claudio Ceschini, coordinatore cittadino dei finiani, è categorico. “Con la gente che c’è nel Pdl di Limbiate non vogliamo avere niente a che fare”.
Fabio Cavallari