Limbiate, investe anziana e fuggeEra su moto rubata, senza patente

Limbiate – In sella ad una moto rubata, senza patente, ha provocato un incidente ed è scappato senza soccorrere la donna che aveva appena investito, lasciandola a terra, ferita. Il motociclista, G.M., 32 anni, è stato rintracciato poco dopo dai carabinieri e arrestato per omissione di soccorso, guida senza patente e ricettazione. L’incidente è accaduto mercoledì pomeriggio, poco dopo le 17.30, in via XXV aprile. Il centauro, in sella ad una Suzuky Gsx 600, proveniva dal centro città, lungo via Piave: ha superato le auto in coda ad un semaforo ed è passato col rosso. In quel momento, dalla parte opposta, da via XXV aprile, arrivava un’auto, una Matiz, condotta da un pensionato di 63 anni di Pavia. L’automobilista stava svoltando a sinistra quando si è trovato improvvisamente davanti la moto, passata col rosso.

Lo scontro è stato inevitabile. Il motociclista è sbalzato a terra e ha travolto un’anziana di 87 anni, L.A, che passeggiava sul marciapiede. La donna si è vista piombare addosso il motociclista e la sua moto: è caduta ed è rimasta ferita. Sul posto sono arrivati subito i soccorsi. Nel frattempo, però, il centauro, approfittando della confusione, è scappato, senza lasciare traccia. La pensionata è stata portata all’ospedale di Garbagnate Milanese, dove i medici le hanno riscontrato un trauma cranico, la frattura ad un ginocchio e diverse contusioni in tutto il corpo.

La prognosi, per lei, è di trenta giorni. Intanto, sul luogo dell’incidente sono giunti i carabinieri che hanno raccolto le testimonianze di chi ha assistito all’insolito incidente. I militari, dopo aver ascoltato le descrizioni del pirata della strada, sono riusciti a risalire alla sua identità, dato che si tratta di una persona già nota alle forze dell’ordine. I carabinieri si sono quindi presentati a casa del limbiatese, in via Alleanza, a poca distanza dall’incrocio dell’incidente. E hanno trovato l’uomo ancora dolorante, con un ginocchio gonfio.

Prova tangibile della sua colpevolezza. Per lui non c’è stata più possibilità di fuga. I carabinieri lo hanno arrestato. E hanno scoperto che il trentadueenne, al momento dell’incidente, stava guidando una moto risultata rubata il 15 ottobre a Milano. L’uomo, inoltre, non avrebbe dovuto nemmeno trovarsi sulla sella di una due ruote, dato che gli era stata revocata la patente di guida, a causa della sua tossicodipendenza. Qualche mese fa gli era stata anche sequestrata l’auto, perché non aveva pagato l’assicurazione.
P.F.
I.B.