Lesmo –  La protesta dei cassaintegrati contro Yamaha procede ad oltranza davanti ai cancelli di via Tinelli a Gerno. “Visto che non ci vogliono rinnovare per il secondo anno la cassa e l’azienda non ci spiega i famosi 7 milioni di accantonamento del bilancio 2009– hanno sbottato alcuni manifestanti – restiamo qui anche a natale e capodanno.” Intanto nei giorni scorsi è stata mandata una lettera firmata dalle ex maestranze della multinazionale giapponese al primo cittadino lesmese Marco Desiderati in cui si illustra la situazione che stanno vivendo e si chiede allo stesso di prendere una posizione sulla faccenda. Al momento il sindaco non si è ancora pronunciato sulla questione. “Non capiamo perché un problema sociale del genere – hanno affermato gli stessi ex dipendenti – non venga preso in considerazione dalle istituzioni locali.” L’azienda fa sapere nel frattempo tramite il responsabile della comunicazione esterna Luigi Norsa che nella giornata di martedì 21 dicembre avrà un’incontro con i sindacati coinvolti con all’ordine del giorno la ricognizione fatta da questi ultimi sull’accordo stipulato lo scorso 7 gennaio con il ministero per la concessione della cassa integrazione.
Mi.B.