L’equo e solidale diventa fieraTre giorni di festa a Osnago

Albiate, sorprendono i ladriche stanno entrando in casa

Osnago – Ci sarà anche un po’ di Monza e di quanto fatto negli ultimi anni dalla Brianza a “Tutta un’altra cosa”, la fiera di livello nazionale dedicata al mondo del commercio equo e solidale di scena alla Fiera di Osnago, da venerdì a domenica (9-11 ottobre). Si tratta della quindicesima edizione dell’appuntamento organizzato dall’Associazione Botteghe del mondo, rete che conta 250 punti vendita in tutta Italia. Ed è un evento «in un’area strategica – dicono i promotori – nel cuore di quella Brianza che si presenta come snodo esemplare delle difficoltà e delle speranze della congiuntura economica che l’Italia condivide con il mondo».

L’ospite d’onore è la bottega equosolidale “Il sicomoro” di L’Aquila, distrutta dal sisma e ora verso la rinascita con un progetto di bioedilizia. Dibattiti, progetti, approfondimenti e musica, ovviamente equi e naturalmente solidali. L’apertura è in programma venerdì mattina alle 10 (in via Martiri della Liberazione), ma la prima giornata è dedicata agli operatori fino alle 18: allora e solo allora l’inaugurazione vera e propria per il pubblico.

La prima sera (alle 20) si parla di acqua come bene comune e di situazione idrica in Lombardia, poi spettacolo di Bebo Storti e Renato Sarti (“La nave fantasma”). Sabato e domenica apertura dalle 9 e chiusura a notte fonda, con i concerti del Bloom di Mezzago: sabato in particolare doppio live con il malese Baba Sissoko e "la famiglia Rossi". Sabato mattina, peraltro, si parla di commercio equo anche con Sergio Venezia, responsabile del distretto equo e solidale della Brianza. Tutto il programma è disponibile su www.tuttaunaltracosa.it. Massimiliano Rossin