Lentate, Barbara Guerra su ”Chi”:«Mai fermata a palazzo Grazioli»

Barbara Guerra, crisi con BalotelliSuperMario pizzicato con un’altra

Lentate sul Seveso – Il mondo della tv sembra ripudiarla. I cancelli della moda si sono praticamente chiusi. E’ una Barbara Guerra demoralizzata quella che ha concesso un’intervista a “Chi”, il settimanale di gossip diretto da Alfonso Signorini. L’avvenente 31enne originaria di Lentate sul Seveso, dove vive ancora la sua famiglia, si confessa in una lunga intervista alla rivista per raccontare la propria versione dello scandalo escort che l’ha travolta a causa delle sue presenze alle cene organizzate dal presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, a palazzo Grazioli e a Villa Certosa.

«Erano cene in compagnia di almeno 30 persone – si legge su “Chi” -. Mi hanno descritto come se fossi una Patrizia D’Addario. Non è giusto. Io non ho mai chiesto favori». Barbara Guerra ricostruisce la sua prima comparsa nella sede romana del premier, l’otto ottobre del 2008. «Gianpaolo Tarantini (l’imprenditore pugliese oggi agli arresti domiciliari) l’ho incontrato quella sera, a una prima del Bagaglino. C’era anche Berlusconi che, finito lo spettacolo, invitò Pingitore e tutti i componenti della compagnia per una cena a palazzo Grazioli. Gianni Lauro, il mio coreografo e amico, ci chiese se volevamo partecipare anche noi».

Alla cena Barbara c’è andata: Berlusconi si è dimostrato un perfetto padrone di casa, intervallando una portata e l’altra con spiegazioni sulla situazione politica e sui problemi d’Italia. Immancabile il ricorso del Cavaliere ad aneddoti scherzosi e sagaci battute. Il tutto mentre il fido chansonnier Mariano Apicella cantava le odi preferite di Berlusconi. Poi, la giovane lentatese è rientrata a casa da sola «e non con Tarantini, come sembra lui abbia sostenuto. Il presidente ci ha salutato tutti sulla porta, rinnovando a me l’invito per un’altra serata».

Nella seconda serata a palazzo Grazioli Barbara, sempre a quanto dichiarato su “Chi”, avrebbe conosciuto i militanti dei club “Forza Silvio” e “Meno male che Silvio c’è”. Dopo le due cene, c’è stata la visita a villa Certosa, dov’è stata immortalata. Spiega Barbara: «Ero a Porto Rotondo per un servizio fotografico e ho saputo che anche il presidente si trovava lì in quei giorni. Ho telefonato a un suo collaboratore per chiedere se potevo visitare il parco». E così avvenne. Barbara ricorda poi l’ultima visita al premier, a Capodanno, sempre a villa Certosa. In quest’ultima occasione avrebbe incontrato Noemi Letizia: «Mi è rimasta impressa perché era sempre allegra e piena di vita. E si rivolgeva al presidente con molto rispetto e quasi con soggezione».