Le rubano le foto su facebooke finiscono in un sito porno

Qualcuno le ha rubato le foto dal profilo di facebook e le ha inserite in un sito internet erotico. Inizia così la spiacevole disavventura di una ragazza di Cornate d'Adda avvisata del furto da un anonimo internauta.
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Cornate d’Adda – Ai tempi di facebook la riservatezza dei dati personali non è un valore universale. Foto, pensieri e video possono essere messi in comune con il mondo intero con pochi click. L’ operazione oltre ad avere risvolti positivi, e avvicinare persone fisicamente lontane tra loro, si espone a qualche rischio. Uno di questi potrebbe essere quello della sottrazione di fotografie altrui allo scopo di sfogare i propri istinti più bassi. Ciò è quant successo ad una ragazza di Cornate d’Adda, vittima qualche tempo fa di un attacco informatico al proprio profilo di Facebook. La giovane, alle prime armi con il famoso strumento di comunicazione, aveva caricato in internet degli scatti in cui era ritratta con indosso i suoi abiti, in posizioni tutt’altro che provocatorie.

Qualche malintenzionato di professione ha pensato bene di copiare le immagini e trasferirle su un altro sito internet, dedicato ai soli adulti. In una specie di limbo moderno, tali ritratti hanno provato ad essere modificati con programmi appositi di fotoritocco. I maniaci del sito hanno tentato a più riprese di rendere più hot le foto della cornatese, inframmezzando i tentativi andati a vuoto con commenti poco lusinghieri sul conto della ragazza. La giovane però per un certo periodo è rimasta all’oscuro di tutto, fino a quando non è stata contattata attraverso lo stesso Facebook da uno sconosciuto, il quale le ha raccontato cosa si stava consumando alle sue spalle. Resasi conto della realtà, la cornatese ha stampato le prove del misfatto e le ha portate ai carabinieri di Trezzo sull’Adda.

Qui però ha trovato poco aiuto. Infatti è stata dirottata alla Polizia postale con la raccomandazione di spiccare una denuncia contro ignoti. Nel frattempo la giovane ha provato a ricontattare lo sconosciuto che le aveva svelato la vicenda. A lui ha chiesto lumi circa il funzionamento del sito focoso. Secondo la spiegazione di Mister X i membri del portale sono soliti rubare le foto di belle ragazze e provare a “spogliarle” virtualmente. Il gioco dei maniaci si conclude spesso nel giro di pochi giorni senza poi lasciare traccia alcuna sul web.

Con queste nuove informazioni la cornatese ha provato a lasciar passare qualche giorno. E tutto è andato come descritto. Onde evitare di ricadere in simili tranelli, oggi la giovane ha tolto quasi ogni sua fotografia da Facebook e ha ristretto al massimo la visibilità del profilo personale.
Lorenzo Merignati