Seregno – Altro che gioielli, tabacchi o contanti adesso fanno gola le maniglie. Hanno cercato di rubarne una ventina un operaio di 34 anni, celibe, italiano, residente a Seregno, e un egiziano suo coetaneo, residente sempre in città e già noto agli uffici. I due nei giorni scorsi si erano introdotti in un capannone in via Valassina. L’area è di proprietà di un seregnese di quasi sessant’anni, ma al momento è vuota. La coppia di furfanti pensava di agire indisturbata, peccato che sia scattato l’impianto l’allarme e questo abbia attivato i carabinieri della stazione di Seregno. Quando i militari sono arrivati sul posto, i due erano ancora intenti ad armeggiare con cacciaviti e pinze, impegnati nello smontare una ventina di maniglie in ottone. La coppia è stata arrestata con l’accusa di furto. Il sospetto è che il materiale potesse rivenduto e fuso, oppure senza bisogno di rivolgersi a terzi, i due ladri erano pronti a mettere sul mercato le maniglie a un prezzo molto conveniente. Non è da escludere che il mancato intervento dei militari, abbia evitato un furto ben più consistente.
Cri.Marz.