Monza – Donington 1988 – Monza 2012: 25 anni di grande spettacolo, sorpassi memorabili, staccate sull’ultimo centimetro di asfalto disponibile. Questo e molto altro è il mondiale Superbike che a Monza festeggerà i suoi primi 25 anni di vita. Il tracciato brianzolo, che quest’anno compie 90 anni e che ospita il mondiale Superbike dal 1990, è stato scelto quale location per celebrare l’importante ricorrenza.
Per l’occasione saranno presenti i piloti che hanno contribuito a scrivere la storia del Campionato: da Fabrizio Pirovano, pilota di casa e vincitore delle prime 4 gare disputatesi a Monza, a Pierfrancesco Chili, da Fred Merkel a Doug Polen, da Aaron Slight a Carl Fogarty, da Troy Bayliss a Troy Corser.
Un altro imperdibile «appuntamento con la storia» della Superbike sarà rappresentato dalla mostra «Sbk 25 Years: the Top Bikes» che aprirà i battenti oggi alle ore 13. Qui gli appassionati potranno ammirare le moto più rappresentative della storia del campionato: circa trenta esemplari tra cui la Honda Rc30 con la quale il californiano Fred Merkel conquistò il primo titolo iridato nel 1988, la Petronas Fp1 e la Benelli, le uniche tre cilindri a calcare le scene della Sbk. Presenti inoltre i più importanti modelli di Honda,Ducati, Kawasaki, Suzuki, Yamaha, Aprilia e Bimota.
I protagonisti della stagione in corso, sempre «a portata di mano» all’interno del paddock, incontreranno gli appassionati oggi pomeriggio nel corso dell’ormai tradizionale Open paddock. A questo abituale appuntamento si aggiungeranno le sessioni autografi dei piloti che hanno fatto la storia del mondiale: con loro l’appuntamento al Paddock Show è per sabato pomeriggio dopo la conferenza stampa pubblica della superpole (ore 16.15 circa) e domenica dopo gara 2 (ore 16.20 circa).
La classifica della Superbike vede al comando, per un solo punto, Max Biaggi su Carlos Checa e ben otto piloti (Biaggi, Checa, Sykes, Guintoli, Melandri, Rea, Haslam e Laverty) racchiusi in soli 36 punti, questo ad ulteriore testimonianza del fatto che in Superbike nulla si può dare per scontato: i duelli sono sempre molto serrati e tutti i piloti hanno le potenzialità per potersi giocare vittorie e titolo.
Francesca Galbiati