Limbiate – Come annunciato due giorni fa da Atm, oggi sono rimasti chiusi nel deposito di Varedo i tram che facevano la spola tra Mombello e il capolinea della metropolitana alla Comasina. Al loro posto hanno viaggiato i bus dal momento che l’Ustif, ufficio speciale trasporti a impianti fissi, ha imposto la chiusura della tramvia per mancanza dei requisiti minimi di sicurezza. Questo provvedimento è arrivato in modo del tutto inaspettato poiché era già stato fissato per il 25 maggio un incontro in Regione con tutti i soggetti istituzionali interessati per discutere del progetto di rilancio della linea. I primi lavori di riqualificazione, finanziati dal Comune di Milano, dovrebbero partire a giugno per cui sembra proprio che il servizio di trasporto con i bus verrà effettuato solo provvisoriamente. Questa è la speranza soprattutto dell’Amministrazione di Limbiate che negli ultimi mesi aveva fatto da motore trainante per il riammodernamento della tramvia. ”Sono sconcertato – spiega Paride Tatti, assessore limbiatese con delega alla viabilità – perché si tratta di una decisione arrivata all’improvviso, che non è neanche stata comunicata ai Comuni”. Nel frattempo gli utenti rimpiangono già il vecchio gamba de legn e, dopo la protesta messa in scena sabato pomeriggio alla Comasina, si stanno organizzando per preparare altre iniziative in sua difesa.
F. Cav