Lesmo – Annuncio clamoroso venerdì pomeriggio. L’assessore alla Sicurezza di Lesmo, ed eminenza grigia del Carroccio lesmese, Flavio Tremolada, ha annunciato l’intenzione della Lega Nord di correre da sola alle prossime amministrative. «La Lega correrà da sola, nessuna alleanza con il Pdl» le sue parole. Facile che il candidato sindaco lumbard, a questo punto, possa essere l’attuale assessore alle Politiche sociali, Paola Gregato.

E adesso? – La notizia ha così scompigliato, improvvisamente, le carte. Solo a metà settimana lo stesso assessore Tremolada commentava così la probabile alleanza con il Pdl: «Siamo in attesa di capire quali saranno gli sviluppi a livello nazionale – ha ribadito il segretario della Lega Nord della sezione di Lesmo Flavio Tremolada- per poi capire quali strade intraprendere per Lesmo». Dall’altra parte il Pdl ha sempre corteggiato il Carroccio, pur non disdegnando di proporre dei propri candidati alla poltrona di primo cittadino: Carlo Colombo aveva infatti suggerito che tuttig li attuali assessori degli azzurri potrebbero essere validamente candidati alle elezioni. Poi, venerdì pomeriggio, la doccia fredda.

Lesmo amica – Intanto anche Lesmo amica esce allo scoperto. «Siamo l’unica vera alternativa e occasione di rinnovamento nel quadro politico lesmese». È questo il grido d’orgoglio della lista civica che, nonostante non abbia ancora scelto il suo candidato sindaco alle prossime elezioni comunali, inizia a mettere i paletti su quelli che sono gli intendimenti per i prossimi cinque anni di governo del territorio locale. «Libera dalle esigenze degli equilibri partitici o di schieramento, Lesmo Amica – si legge nel documento consegnato alla stampa – intende dunque approfondire la propria proposta politica e civile chiara, convincente e di valore che possa segnare un reale cambio di rotta nella vita del nostro Comune, rendendolo moderno, portando idee nuove, attente all’oggi e aperte al futuro». Tra i capisaldi citati come linee guida c’è un impegno alla promozione di politiche energetiche e ambientali all’avanguardia con la diminuzione del consumo di suolo. Idee chiare quindi per quanto concerne le linee programmatiche della lista civica anche se al momento non si conosce chi correrà per la poltrona di primo cittadino.

Che farà Ripamonti? – Inoltre nello scenario politico locale bisogna considerare il ruolo dell’assessore ai Lavori pubblici Luigino Ripamonti che è indipendente da ogni schieramento politico e ha fondato quasi un anno fa il sodalizio Lesmo da vivere valutato da molti come una nuova forza politica per Lesmo. «Vedrò se candidarmi o meno – ha commentato Ripamonti – ma escludo che Lesmo da vivere, che è un’associazione culturale, possa diventare una lista civica». Intanto è sempre possibile scegliere il proprio candidato con il Totosindaco.
Davide Perego
Michele Boni