La Brianza ha le Province contro«Mai con Monza e mai brianzoli»

Su Facebook hanno addirittura creato un apposito gruppo: «Mai con Monza e mai brianzoli». Ma anche i politici si stanno accapigliando sul futuro della provincia di Monza e delle altre province lombarde che il governo Monti vuole accorpare. Ed ecco i commenti della Rete.
Province, ora è ufficialeMonza ritorna con Milano

Monza – Su Facebook hanno addirittura creato un apposito gruppo dal titolo fin troppo chiaro «Mai con Monza e mai brianzoli». Ma anche i politici, e non da oggi, si stanno accapigliando sul futuro della provincia di Monza e delle altre province lombarde che il governo Monti vuole accorpare per tagliare i costi della politica. Dichiarazioni in libertà, nella maggior parte dei casi, qualche volta al limite del buon gusto per lisciare il pelo ai propri cittadini, ben sapendo che la scure dei tagli arriverà comunque.

Monza, come è noto, ha chiesto la deroga per rimanere autonoma ma, nel caso la Regione non dovesse concederla, tornerebbe ad essere il capoluogo di una maxi provincia pedemontana con Varese, Como e Lecco. Un’eventualità che in tutte e tre le città viene vista come il fumo negli occhi. E tutti, di conseguenza, si sono coalizzati contro Monza, città che viene dipinta a tinte fosche come se non fosse la terza città della Lombardia per Pil e abitanti ma una specie di bronx metropolitano.

Ecco qualche esempio.
«Como non sarebbe mai potuta andare con Monza. Storia e territorio troppo diversi, oltre all’assurdità di un capoluogo a cinque chilometri da Milano. Con Varese e Lecco siamo accomunati dallo stesso territorio e dagli stessi problemi». (Mario Lucini, sindaco di Como)

«Non è questione di dove andrà il capoluogo, ma si tratta di un’assurdità eliminare un territorio storico come Varese. Il Cal ha garantito una delega a Monza alquanto inspiegabile. (Roberto Maroni, segretario federale Lega Nord)

«Se qualcuno decise che Varese dovesse diventare Provincia, nel lontano 1927, ci sarà pure un motivo. Comaschi Mai». (da Facebook)

Che ci azzecchiamo noi con Monza? Ci sarà bene una differenza tra il risotto con il pesce persico e quello con la salsiccia? Ottimi entrambi, ma noi preferiamo tenerci il nostro. A ognuno i suoi sapori, la sua storia, le sue caratteristiche e soprattutto la sua targa. Sta a vedere che dopo aver sfottuto per anni i cugini lecchesi, finiamo per ritrovarci noi senza una targa. Marco Rossi nato a San Bartolomeo Valcavargna, provincia di Monza Brianza. È verosimile? Ma dai. (da Facebook)