Interramento, c’è il documentoMeda chiede l’ok al Pirellone

Meda – Pedemontana, interramento e stazione di interscambio: tre aspetti che cambieranno il volto della città. L’ultimo consiglio comunale ha approvato – non senza momenti di tensione – un accordo con i Comuni interessati all’interramento: in sostanza un documento politico richiesto dall’assessorato alle Infrastrutture regionale ma di fatto l’ennesimo e fumoso documento che ancora non spiega per filo e per segno ai cittadini come cambierà il volto della loro città. Probabilmente è ancora troppo presto per pretendere tutto ciò, ma di fatto sono emersi i seguenti punti: la situazione della realizzazione della B2 è ancora in stallo, nel senso che i sindaci coinvolti da Pedemontana hanno chiesto un rinvio della costruzione della tratta a dopo Expo 2015.

Una richiesta fatta con il «buon senso» ha spiegato l’assessore responsabile Luca Santambrogio, «per evitare che, qualora i lavori non dovessero terminare entro il 2015, ci si ritrovi con l’immensa difficoltà di avere cantieri sulla SS35 e, contemporaneamente, sulla SS36, le due arterie che permettono alla Brianza di raggiungere Milano». La Provincia, a proposito, ha già risposto picche. Il voto di Pdl-Alleanza Nazionale è stato un voto di astensione «sulla fiducia», ha detto Giuseppe Ferrario, perché di fatto «non sappiamo che cosa andremo a votare: nella proposta, si parla di progettazione, ma ancora non ho avuto le risposte che cercavo rispetto all’utilità e ai vantaggi che la nuova stazione di interscambio potrebbe portare alla città di Meda». Controcorrente rispetto ad Alleanza Nazionale, la dichiarazione di voto dell’altra anima del Pdl, Forza Italia, rappresentata in consiglio comunale da Massimo Gerosa e Annalisa Colombo: favorevoli alla stazione di interscambio, così come all’abbassamento del ferro, Forza Italia ha votato a favore dell’accordo tra sindaci.

«Capiamo la prudenza dei colleghi di An – ha detto Gerosa – ma capiamo anche l’importanza di questo deliberato che, di fatto, è propedeutico alla progettazione e alla futura realizzazione della stazione di interscambio. Il nostro invito all’amministrazione comunale è quello di progettare il futuro della città dei prossimi 100 anni. A Meda siamo pieni di limiti e preconcetti storici: è ora di smetterla». L’apertura di Forza Italia e la dichiarazione di voto dai toni colorati ha sicuramente fatto alzare l’arcata delle sopracciglia ai presenti: che il dialogo con la Lega si sia definitivamente aperto?
e.san.