Bovisio Masciago – L’avevamo visitato giusto pochi mesi fa, nell’ambito dell’inchiesta sulle vecchie aree dismesse della provincia brianzola. Già all’epoca era sembrata una situazione di evidente pericolo, un vecchio comparto industriale da abbattere al più presto. O comunque da riqualificare, proprio per evitare casi come quello di domenica pomeriggio quando un vetusto capannone dell’ex azienda Zari di Bovisio Masciago ha preso fuoco minacciando un intero quartiere del centro cittadino. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco volontari di Bovisio ed i regolari di Seregno, Carate, oltre ad un mezzo di supporto della centrale di Milano. All’interno dell’edificio andato in fiamme erano custoditi diversi mobili in legno, materiali di risulta abbandonanti a loro stessi, che facilmente hanno preso fuoco. Una delle ipotesi avanzate dai pompieri riguarda la possibilità che il rogo sia stato appiccato, volontariamente o meno, da qualche vagabondo che nei locali abbandonati cercava momentaneo riparo. Ad un giorno di distanza, la strada davanti alle scuole elementari è ancora inaccessibile, in attesa che l’area sia ripulita e riconsegnata al traffico locale.
Diego Marturano