Monza – Saranno 4mila al via in rappresentanza di trenta nazioni. E dodici della Brianza. Sono i ciclisti che domenica 26 agosto parteciperanno alla Ötztaler Radmarathon, la granfondo ciclistica considerata più dura e impegnativa delle Alpi. Una gara per veri duri: gli atleti affronteranno un percorso unico di 238 km con 5.500 mertri di dislivello con partenza e arrivo a Solden, in Austria. I gruppone è atteso da Kühtai (2.020 m), Brennero (1.377 m) e dal passaggio a Vipiteno. Poi dai passi Giovo (2.090) e Rombo(2.509 m) farà ritorno a Sölden. I 5.500 m di dislivello sono suddivisi su 40,5 km di percorso pianeggiante, 95,7 km di salita e 101,9 km di discesa. Tempo previsto: oltre 7 ore.
Tra gli iscritti, sorteggiati tra oltre 19mila richieste, netta predominanza della Germania (2.343) seguita da Austria (1.018) e Italia (715). I partecipanti italiani arrivano da 73 province. In rappresentanza di Monza e della Brianza ci sanno i lissonesi Claudio Arosio e Marco Arosio (Velovirtus), Cristina Arosio (Team Carimate Ruota), il desiano Gianmario Biella (Team Salvi), Francesco Bramati di Vimercate (Oi Mioykoi), Alberto Camnaghi (Passolento Rovellasca) e Simone Traversa di Lazzate (Sportissimo), Stefano Colombo di Carate Brianza (Asd Chiappucci Team), Roberto Ghiglietti di Giussano (Team Cinelli), Ercole Mores di Varedo (Pedale Feltrino), Giacomo Paglia di Barlassina (Team Pianeta Bici), Alberto Zucca di Monza (Drop Milano). Tra le personalità al via anche Jan Ullrich e l’ex campione di sci Frank Wörndl.