Il terremoto e le figurine PaniniUsmate vuole ricostruire l’Emilia

Il 25 aprile, da Velate, partirà una piccola carovana di auto diretta a San Possidonio. A bordo, i ragazzi dell'oratorio di prima media; nei bauli, quattro o cinque scatoloni pieni di quelle che solo apparentemente sembrerebbero cartacce. Sono in realtà le bustine vuote delle figurine Panini. Ecco il mistero svelato.
Il terremoto e le figurine PaniniUsmate vuole ricostruire l’Emilia

Usmate Velate – Il 25 aprile, da Velate, partirà una piccola carovana di auto diretta a San Possidonio. A bordo, i ragazzi dell’oratorio di prima media; nei bauli, quattro o cinque scatoloni pieni di quelle che solo apparentemente sembrerebbero cartacce. Sono in realtà le bustine vuote delle figurine Panini dei calciatori che i bambini hanno raccolto in questi mesi per fare un regalo ai coetanei del paese terremotato: l’attrezzatura per giocare a calcio e la possibilità di vincere un vero campo a cinque. E poi il materiale scolastico e le offerte raccolte durante la quaresima. il ponte solidale Un ponte di solidarietà estremamente concreto, quello costruito con San Possidonio.

Perché se c’è una cosa che accomuna i bambini sono le figurine. E l’oratorio di Velate tra l’altro aveva già sperimentato un modo del tutto originale di declinare la passione per la collezione e lo scambio di adesivi quando nel 2011, per il suo settantesimo anniversario, aveva realizzato un album con tutti i personaggi della vita parrocchiale. Un successo da oltre ventimila bustine distribuite. Adesso invece servono quelle vuote, e quelle vere, della raccolta calciatori 2012-2013 della Panini, che quest’anno ha lanciato il concorso Calciatorincampo chiedendo agli enti e alle organizzazioni a scopo benefico, alle associazioni, alle scuole, parrocchie, onlus e amministrazioni di restituire le cartacce entro il 31 maggio.

Almeno dodicimila per ricevere un kit per allestire un vero campo di calcio come quelli su cui corrono i campioni delle figurine: porte, bandierine del corner, palloni, una borsa medica, birilli, casacche, tappetini. In palio però ci sono anche tre campi a cinque in erba sintetica (posa compresa); è questo l’obiettivo dei bimbi velatesi: regalarlo al comune di San Possidonio, con cui Usmate Velate ha stretto una sorta di gemellaggio solidale per dare una mano nella ricostruzione dopo il sisma della primavera 2012. E così il paese si è mobilitato: punti di raccolta sono stati allestiti nelle edicole, in oratorio, a scuola. E già cinque scatoloni si sono riempiti di bustine vuote. Il 25 aprile verranno consegnati, durante una giornata che i cresimandi di prima media trascorreranno insieme ai loro coetanei di San Possidonio.

«Certo – hanno scritto gli organizzatori sul notiziario parrocchiale – il numero di bustine vuote da raccogliere è esorbitante se pensato per dei singoli, invece diventa possibile quando a raggiungerlo contribuisce tutta la comunità». E allora l’invito, da tenere in mente per gli ultimi giorni della raccolta: «Non buttare le bustine delle figurine, ma consegnarle ai punti di raccolta; aiuteremo così San Possidonio a ricominciare».
Letizia Rossi