Monza – Le temperature di questi giorni ci immergono in un’estate che sembra destinata a non aver fine. E’ però ormai tempo di pensare al rientro a scuola. Da questo punto di vista ci dobbiamo preparare, tanto per cambiare, a brividi sul fronte degli aumenti dei costi del corredo scolastico, libri esclusi.
Secondo il «Focus Paniere Scuola» della Camera di Commercio di Monza e Brianza, per le famiglie lombarde quest’anno la cartella costerà – senza libri – in media più di 82 Euro; nella nostra regione si spenderanno invece 128 Euro per i libri di testo.
In un anno il «nécessaire» per farsi trovare pronti allo squillo della campanella ha registrato aumenti in molte città capoluogo: Monza (+2,6%), Milano (+2,1%) e Bergamo (+2,8%); in controtendenza Brescia, dove la spesa scende, seppur di poco.
Guardando alla spesa complessiva per il kit scolastico, Como è la città capoluogo più economica, mentre Milano la più cara. Monza si posiziona in linea con la media regionale: in Brianza costa leggermente meno che in altri capoluoghi comprare penne e quadernoni, mentre si deve sborsare qualche euro in più per gli zainetti.
Il «Focus» fornisce anche qualche indicazione sulle attività commerciali impegnate in questo settore: oltre il 13% delle cartolerie aperte in Italia si trova in Lombardia, ben 191 nella nostra provincia.