Seveso – Alla fine il mercato straordinario di mercoledì 25 aprile a Baruccana ci sarà. E’ stato faticoso, ma lo zoccolo duro degli commercianti non ha mollato e ha ottenuto di poter lavorare anche nel giorno di festa. In un primo momento gli ambulanti hanno però rischiato di doversene rimanere a casa per il fatto che loro richiesta era stata respinta. La motivazione che era stata fornita loro aveva a che fare con lo svolgimento della manifestazione sportiva del Marathon Club che proprio nel giorno della liberazione ha in programma la 34esima edizione del Trofeo città di Seveso. Il rifiuto aveva fatto arrabbiare, e non poco, gli ambulanti che appena sono venuti a conoscenza dell’impossibilità di allestire le bancarelle hanno immediatamente puntato l’indice contro l’amministrazione.
E forse non avevano tutti i torti dato che la manifestazione del Marathon Club si svolgerà nel tardo pomeriggio: ritrovo alle 17 sul piazzale del palasport e partenza alle 19, mentre il mercato, abitualmente, si tiene nella mattinata fino alle 13. Il vero problema era però Gelsia, la società che si occupa dell’igiene urbana della città, che il 25 aprile non poteva garantire la pulizia del piazzale dei parcheggi. «Abbiamo fatto protocollare la nostra richiesta in tempo utile, quasi due mesi fa, mentre ci è stato risposto che non potevamo fare il mercato solo alla vigilia- ha spiegato Giovanni Passador, portavoce degli ambulanti- e coi tempi che corrono perdere una giornata di lavoro non è di aiuto. Sarebbero stati 45 posti di lavoro non tutelati per promuovere una manifestazione sportiva».
Anche Agostina Benzo non le manda a dire: «Per lavorare dobbiamo sempre tribolare. Tutti si lamentano che non c’è lavoro, poi quando si vorrebbe lavorare non ti fanno lavorare. «La settimana scorsa non abbiamo potuto fare il mercato per via della pioggia e del piazzale invaso dall’acqua- si lamentava Marco Gazetta- Abbiamo rischiato di perdere un altro giorno di lavoro, tra l’altro da quando ci hanno spostato non è che i clienti siano aumentati». Ad infuriarsi era stato persino l’assessore al commercio e allo sport Nicola Tallarita che non era stato messo a conoscenza della situazione: «Io stesso avevo consigliato ai commercianti di scrivere una lettera che però non mi è stata mai recapitata- aveva tuonato Tallarita- e ciò significa che qualche funzionario vuole mettermi in cattiva luce tenendomi all’oscuro di quello che succede. Bisognerebbe introdurre il licenziamento per giusta causa anche per i dipendenti pubblici».
Mercoledì scorso erano quindi tutti pronti alla protesta, poi nella mattinata di giovedì si è tenuto un breve incontro tra Gianni Passador l’assessore competente, e gli uffici, ha così prevalso il buon senso e l’autorizzazione ad allestire il mercato il 25 aprile è stata concessa. Superato anche il problema della pulizia del piazzale: «Ho garantito personalmente di lasciare pulito il parcheggio» ha specificato Passador. In questo modo la tanto attesa manifestazione podistica che vede sempre centinaia e centinai di partecipanti si svolgerà come da programma. Insomma tutti contenti nonostante le incomprensioni di partenza.
Ivan Bavuso