Il box come serra per la cannabisLesmo, 20enne finisce nei guai

Il box come serra per la cannabisLesmo, 20enne finisce nei guai

Lesmo – Aveva trasformato il box di casa in una vera e propria serra per piantine di cannabis. M.C., ventenne residente a Lesmo, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza di Seregno con l’accusa di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. A seguito di una lunga attività investigativa fatta di appostamenti e pedinamenti a Canonica, Triuggio, Villasanta e Gerno, nella notte tra martedì e mercoledì quattro militari del Nucleo mobile hanno perquisito la casa del giovane italiano incensurato nel capoluogo. Qui oltre a detenere circa 200 grammi di marijuana pronta per lo smercio e attrezzatura varia atta allo spaccio di sostanze stupefacenti, il ragazzo si era ingegnosamente organizzato per coltivare piante di cannabis, realizzando una serra nel box con tanto di tubi per l’aerazione, lampade alogene, stufe, un termometro e tutto ciò che fosse necessario per poter far crescere al meglio le piantine, che giunte a maturazione avrebbero sicuramente reso un cospicuo ricavato.

Sei le piante coltivate dal giovane in avanzato stato di maturazione. Nello specifico i finanzieri si sono prima appostati nelle adiacenze dell’abitazione nella quale sospettavano avvenissero frequenti episodi di spaccio per monitorare i movimenti delle persone che entravano e uscivano dalla casa. La notte dell’arresto del lesmese, hanno atteso l’arrivo di un’autovettura di grossa cilindrata con a bordo tre persone, che dopo aver sostato per poco tempo per il rifornimento dell’erba, hanno preso la direzione di Villasanta. A questo punto, i militari hanno bloccato la macchina rinvenendo, dopo un accurato controllo, oltre 100 grammi di “maria” occultata all’interno del vano destinato alla ruota di scorta. La macchina è stata posta sotto sequestro. Delle tre persone è stato denunciato a piede libero per detenzione e consumo di sostanze stupefacenti l’autista, nativo di Treviso e domiciliato a Milano.

A questo punto l’operazione è continuata nella casa del lesmese dove la Finanza ha scoperto la serra e sequestrati 5 mila euro in contanti frutto dell’illecito traffico oltre che dell’attrezzatura usata per preparare la “roba” da vendere. Il lesmese è stato tradotto quindi nella casa circondariale di Monza. Nel periodo estivo, come consuetudine, la Tenenza di Seregno ha intensificato l’azione preventiva allo spaccio e all’uso di sostanze stupefacenti. I controlli si sono intensificati soprattutto nelle vicinanze dei locali della “movida brianzola” molto frequentati dai giovani e in altri luoghi di aggregazione giovanile sia in via preventiva che repressiva.
Federica Vernò