I ladri acrobati col cacciavite:altro colpo in via Kolbe a Desio

"In via Padre Kolbe è lotta ai ladri". A lanciare l'allarme è Cristina, una giovane che vive alla Vigna dei Fiori. I malviventi hanno preso di mira il quartiere. Un mesetto fa altri residenti avevano messo in fuga una banda di ladri.
I ladri acrobati col cacciavite:altro colpo in via Kolbe a Desio

Desio – “In via Padre Kolbe è lotta ai ladri”. A lanciare l’allarme è Cristina, giovane desiana che vive alla Vigna dei Fiori. I malviventi, a quanto pare, hanno preso di mira il quartiere, dato che un mesetto fa altri residenti avevano messo in fuga una banda di ladri. Questa volta un furto è stato messo a segno, mentre un altro è stato sventato. “Lunedì sono riusciti a fare un furto e venerdì li abbiamo fatti scappare” racconta la desiana. “Erano in tre e anche se c’era la neve sono saltati con agilità sui terrazzi come se nulla fosse”.

Il furto è avvenuto in un appartamento di un condominio di via Kolbe, lo stesso in cui abita la desiana. I ladri sono entrati in azione intorno alle 18.30 di lunedì scorso. “Il mio vicino- spiega Cristina- sentiva dei rumori, come se qualcuno avesse provato ad alzare le tapparelle nel suo soggiorno e ha chiamato i carabinieri. Io con la torcia ho cercato di guardare sul terrazzo,ma non c’era nulla. Poco dopo sono arrivati i carabinieri. Abbiamo scoperto che effettivamente il furto c’era stato, non nel suo appartamento ma in quello di sopra. I ladri ci avevano praticamente preso in giro”. Venerdì la scena si è quasi ripetuta, ma per fortuna il furto è stato sventato.

“Alle 18.40 mia mamma era in cucina e ha sentito dei rumori. Ha visto delle sagome sul balcone del mio vicino, che non era in casa. Mi ha detto di chiamare subito i carabinieri e proprio in quel momento i tre sono scappati”. La desiana li ha visti bene: “Avevano un cappello di lana e un giubbotto imbottito con il cappuccio calato in testa. Li ho visti correre verso via Don Milani. Non so di che nazionalità fossero. Erano agilissimi, sono saliti sul terrazzo e scesi come se nulla fosse e poi sono corsi via, nonostante ci fosse la neve. Sono riuscita a vederne bene uno. Aveva un giubbotto verde,pantaloni chiari e scarpe nere. Gli altri non li ricordo. Erano armati di cacciavite e stavano cercando di alzare le tapparelle”. La desiana dice di aver paura.

“Non puoi mettere il naso fuori casa per paura che arrivino i ladri. I miei vicini hanno messo le grate alle finestre. Noi le abbiamo già. Sembra di essere in carcere,ma è l’unico modo per sentirsi al sicuro. Se vogliono rubare sono convinta che nemmeno le grate alle finestre li fermano”. Il sindaco Roberto Corti invita i desiani a fare denuncia ai carabinieri. E di tenere gli occhi aperti: “Occorre denunciare e segnalare situazioni sospette. Un paio di settimane fa, le forze dell’ordine sono riuscite ad arrestare dei ladri, anche grazie alle segnalazioni di cittadini che avevano notato la loro auto sospetta”.