Correzzana – Nuova manifestazione davanti ai cancelli della Harlan. Mercoledì pomeriggio, intorno alle 14, gli attivisti di «100percento animalisti» hanno scavalcato i cancelli del laboratorio, penetrando al suo interno. Fuori sono rimaste una ventina di persone guidate dall’ex ministro del Turismo del governo Berlusconi, Michela Vittoria Brambilla. A controllare che la situazione non degeneri, alcune pattuglie dei carabinieri.
La situazione della Hrlan sta diventando sempre più ingarbugliata. La Procura di Monza ha aperto un fascicolo d’inchiesta dopo l’esposto presentato dalla stessa Brambilla e da altri privati cittadini. Lunedì mattina i Nas di Milano inviati dal ministro della Salute Renato Balduzzi dopo le continue pressioni di associazioni animaliste, non hanno rilevato alcuna irregolarità trascorrendo diverse ore nell’edificio di via Fermi per ispezionarlo a fondo. Secondo quanto riportato dal Ministero è previsto l’arrivo dei 900 esemplari nell’arco di un anno anche se già nel 2011 era stata fatta la stessa richiesta ma erano arrivate circa 312 scimmie. Non si conosce invece l’esito del blitz della polizia provinciale di martedì mattina. La protesta degli animalisti si è già fatta sentire venerdì scorso davanti ai cancelli della Harlan con l’associazione “100% animalisti”, ma altre manifestazioni sono pronte a scattare già da questo pomeriggio alle 16 con un flashmob pacifico da parte dell’associazione lesmese Arte e spettacolo con a capo il direttore artistico Sebastiano Fumagalli.
Mentre sabato mattina alle 11.30 l’associazione Gaia Onlus , Amici della Terra e altri movimenti costituiranno un presidio di protesta davanti ai cancelli sempre in via Fermi. Le proteste davanti all’azienda correzzanese si sono già verificate in passato come il grande corteo pacifico del novembre 2010 per le strade del piccolo paese . Ieri inoltre si è discusso in Regione Lombardia anche la proposta di legge contro la vivisezione che tutte le varie associazioni animaliste vorrebbero vedere approvata in tempi brevi.
Davide Perego
Michele Boni