Monza – Ecco la giornata di prove ufficiali vissuta in tempo reale con gli aggiornamenti dalla pit lane.
Ore 16.44 – Bandiera a scacchi su gara 1 dell’ultima gara stagionale della Gp2: ha vinto Luca Filippi (Scuderia Coloni) davanti a Charles Pic (Barwa Addax Team) e al francese Romain Grosjean (DAMS), nuovo campione del mondo 2011. Ottavo Jules Boanchi del Ferrari Driver Academy (Lotus ART).
Ore 15.22 – «Oggi Sebastian (Vettel) è stato molto veloce e lo si è visto e ha fatto un tempo per me inavvicinabile». Lewis Hamilton commenta così, in conferenza stampa, il suo secondo posto in griglia al fianco del pole-man della Red Bull. «Non avevo altro da dare, forse potevo limare qualche decimo in più ma non penso ce l’avrei fatta a batterlo» aggiunge l’ex campione del mondo della McLaren-Mercedes. «Devo dire che la squadra ha fatto un buon lavoro, abbiamo portato nuovi componenti e siamo competitivi, ma non basta».
Ore 15.21 – Altra pole e altro capolavoro di Sebastian Vettel che è sempre il pilota da battere. «Pensavamo di farcela – afferma in conferenza stampa il tedesco della Red Bull – anche se ho visto che già al secondo giro alla Q2 ho fatto un errore, ho deciso di rimanere fuori e concentrarmi sulle qualifiche successive. Inizialmente avevo delle macchine davanti, come spesso capita qui a Monza. Il margine che ho preso alla fine è stato notevole, la macchina è molto ben bilanciata e sono felice di questo risultato».
Ore 15.20 – «Purtroppo sappiamo che non abbiamo la macchina migliore. L’obiettivo era avere una macchina in seconda fila e una in terza per poterci giocare domani la gara. Spero che si ripeta in gara quello di buono che abbiamo fatto in qualifica. Domani la gara sarà lunga e calda, sarà difficile ma vediamo». Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Ferrari, commenta così le qualifiche del GP d’Italia.
Ore 15.15 – Fernando Alonso è contento del quarto tempo. «Il risultato è positivo: quarto in griglia è buono per lottare per i primi posti alla partenza. Negativo è che non siamo riusciti a trovare un equilibrio, non siamo mai stati veloci. C’è da lavorare per la gara. Speriamo domenica di vedere un bel sole e una bella gara», ha commentato dopo le qualifiche.
Ore 15 – Venticinquesima pole in carriera per Sebastian Vettel. Il pilota della Red Bull ha girato in 1’22”275 e partirà davanti a tutti al via dell’82esimo Gp d’Italia. Di fianco a lui Lewis Hamilton (McLaren, 1’22”725), terzo Jenson Button (McLaren, 1’22”777 ). Quarta la Ferrari di Fernando Alonso (1’22’841), sesto Felipe Massa (1’23”188).
Ore 14.45 – Ottimo Vettel con un 1.22.914, miglior tempo del weekend sin qui. Button è vicinissimo, con il suo 1.23.031. Con la temperatura della pista che si alza, ora sino ai 46 gradi, i tempi si abbassano. All’ultimo giro Bruno Senna si salva, restano esclusi Di Resta, Sutil, Barrichello, Maldonado, Perez, Buemi e Kobayashi. Bel colpo d’occhio con Parabolica esterna piena.
Ore 14.25 – È Hamilton il primo a scendere al di sotto dell’1.24 in queste prime qualifiche. Alonso veloce nel primo settore, ma perde qualcosa negli altri due. Il tutto mentre Maldonado va a sbattere e perde l’alettone anteriore e Fabio Capello compare ai box Ferrari e il cuore rosso del Cavallino compare in tribuna di fronte al box Ferrari. Restano fuori Algersuari, Trulli, Kovalainen, Glock, D’Ambrosio, Ricciardo e Liuzzi. I due italiani out già nel Q1
Ore 13.40 – Partirà tra pochi minuti la sessione di qualifica. Caldo afoso e asfalto rovente, sia per le temperature (29 gradi con il 51 per cento d’umidità, 42 gradi sopra il tracciato) che per i primi esiti delle categorie minori. E se stamattina la Gp3 ha detto che a partire davanti a tutti nella gara di questa sera sarà Quaife-Hobbs (1.43.788) davanti a Muller e Haryanto, le qualifiche della Porsche Supercup mettono René Rast davanti a Norbert Siedler, poi Nick Tandy e Christian Engelhart.
Ore 12.08 – Che sarebbe stata una gara a otto lo si era capito sin troppo bene già ieri. Le libere del sabato mattina confermano che nello spazio di mezzo secondo ci sono un po’ tutti, fatta eccezione per Sebastian Vettel, che all’ultimo giro dà una ridimensiona il lavoro altrui, relegando di fatto Webber e tutti gli altri a oltre 3 decimi e 6. Il messo peggio è Alonso, a poco meno di un secondo. Conforta il terzo posto di Massa, 498 millesimi oltre il tempo di Vettel. Seguono Hamilton, Button, Rosberg e Schumacher. L’1.23.170 staccato da Vettel abbassa di quasi sette decimi il tempo di Hamilton di ieri mattina, il più veloce della giornata. Su un asfalto che è andato via via crescendo in temperatura, l’iridato ha dato una nuova dimostrazione di supremazia, tutta però da confermare nel pomeriggio. La Ferrari, da parte sua, gira solo mezzora. Per i primi trenta minuti dell’ora di libere, nessun Cavallino si è affacciato fuori dal box.
Ore 11.21 – Un lungo colloquio con Stefano Domenicali, poi al muretto box per spronare la squadra. Luca Cordero di Montezemolo come sempre timbra la sua presenza al Gp d’Italia, “una gara speciale in cui vogliamo far bene, anche se ovviamente non corriamo da soli”. Il numero 1 di Maranello esce dal motorhome Ferrari seguito da Lapo Elkann, giacca rossa e capelli impomatati.