Gli storici volontari del parco:quel muro regala tranquillità

Cesano – I volontari del Parco Arese Borromeo non hanno accolto con favore la proposta avanzata dalla giunta Romanò sull’abbattimento del muro che delimita il giardino di delizia cesanese per sostituirlo con una cancellata. Sostituire il muro non significherebbe portare all’interno più persone, o rendere più visibili le bellezze della nostra città – commenta Ambrogio Borgonovo, tra i volontari l’unico presente già 16 anni fa quando il gruppo venne fondato – togliere il muro porterebbe secondo me solo gas di scarico. Il muro protegge quello che c’è all’interno, che dev’essere custodito dall’inciviltà delle persone, che purtroppo non ha limite». Il volontario esprime preoccupazione, un cancello permetterebbe a chiunque di abbandonare rifiuti nel parco, gettandoli “comodamente” dai marciapiedi, pratica quanto mai diffusa. «Fino ad ora non abbiamo mai avuto grossi problemi, il parco è un luogo molto tranquillo, lo frequentano soprattutto anziani, bambini e giovani mamme – spiega Borgonovo – queste persone sono molto attente a non sporcare per terra, rispettano ed apprezzano il nostro lavoro».

Il gruppo di volontari è stato fondato 16 anni fa dall’architetto Oscar Greco, a quattro anni dall’apertura al pubblico del giardino e delle sue bellezze. All’ora i volontari erano circa 25, a cui si aggiungevano altrettante persone tra ex Carabinieri ed Alpini. Il gruppo si occupava solo di vigilanza, essendo la manutenzione del verde affidata ad una società di Seveso. Oggi il gruppo si è assottigliato, i volontari sono una decina e si occupano anche di curare le piante: «Alcuni di noi vengono anche da fuori Cesano, il giardino e tutto il complesso sono così belli da attirare anche persone che a Cesano altrimenti non verrebbero».

Gionata Pensieri