Monza– Gli artigiani brianzoli nella morsa della crisi. La certificazione arriva dall’analisi congiunturale del terzo trimestre 2012 che evidenza, rispetto al periodo precedente, un aumento del fatturato pari allo 0,5% e una serie di elementi negativi come la produzione calata del 2,2%, gli ordini diminuiti del 2,5% e il saldo occupazionale, giù dello 0,8%. L’analisi condotta dalla camera di commercio di Monza evidenzia tuttavia un certo ottimismo tra gli artigiani brianzoli. Il calo della produzione assume proporzioni importanti se paragonato al terzo trimestre 2011: -7,3%. «In un momento come questo – osserva Gianni Barzaghi, presidente di Confartigianato – le istituzioni devono traghettare le imprese fuori dalla crisi. Ora più che mai è necessario supportare le imprese, soprattutto quelle piccole e medie che rappresentno il tessuto imprenditoriale brianzolo». Walter Mariani, presidente dell’Unione Artigiani, rilancia: «Il dato sul fatturato in lieve crescita e le attese positive devono rappresentare un nuovo punto di partenza. La ripresa non deve essere un miraggio e con l’aiuto agli imprenditori e sgravi fiscali, sarà possibile rimettere in moto la produzione e l’occupazione».
Gli artigiani e la strana crisiFatturato su, produzione giù
L'analisi congiunturale del terzo trimestre 2012 ha evidenziato un aumento del fatturato e una riduzione della produzione rispetto al periodo precedente. Negativi anche gli ordini e il saldo occupazionale
