Giussano – Sono stati velocissimi e in una manciata di secondi hanno portato via il cambiamonete. Spaccata notturna al Mam di via Viganò. Tre uomini, l’altra notte, si sono avvicinati a bordo di una macchina di piccola cilindrata al locale che sta proprio vicino al laghetto. Hanno spaccato la porta del pub e si sono intrufolati in tutta fretta. Una volta dentro, due di loro hanno prelevato la macchinetta. Poi il tiro è fuggito a bordo dell’auto. In una quindicina di secondi hanno fatto tutto. Nonostante l’allarme sia scattato regolarmente, i malviventi sono riusciti a mettere a segno il colpo senza essere visti. La scena è stata però ripresa dalle telecamere collocate nelle vicinanze, da cui è possibile appunto individuare le tre persone, molto probabilmente di sesso maschile e con il volto coperto, ma dalle immagine registrate pare sia impossibile riconoscerne i tratti precisi per poterli identificare. Sul posto è giunto subito il titolare del Mam (nome che sta per musica, arte e moda), un giussanese, e i carabinieri della locale stazione, ma dei ladri ormai non c’era già più alcuna traccia. Deve essere stata un’ora piuttosto tarda quella scelta dai delinquenti, dal momento che il locale, al martedì, rimane aperto al pubblico fino a mezzanotte. E anche dopo l’orario di chiusura, almeno per i tempi tecnici di sistemare il bar, il personale si è molto probabilmente fermato un po’ di più. Ciononostante, i malviventi hanno scelto proprio il momento giusto per agire indisturbati e fuggire con il loro bottino. L’indomani mattina, il cambiamonete è stato ritrovato dalle forze dell’ordine a Veduggio, lungo via Dell’Atleta, nelle vicinanze del centro sportivo. Vicino al campo sportivo è stata rinvenuta anche una Lancia Y10. Si tratterebbe, con ogni probabilità, della stessa macchina utilizzata dai ladri per mettere a segno il furto a danno del bar giussanese. Quella di rubare l’incasso delle macchinette da gioco o gli apparecchi per cambiare i soldi dai locali, pare stia diventando una tendenza che sta prendendo sempre più piede. Un’analoga situazione, infatti, si era verificata la settimana precedente, quando in città, Polizia locale e carabinieri, avevano trovato vicino alla Lamplast un’auto, risultata rubata a un residente a Besana Brianza, che aveva regolarmente denunciato il furto della vettura, e in via Boito due macchinette cambiamonete lasciate abbandonate dopo essere state svuotate. Le macchinette erano risultate sottratte al bar “Zapin” di Vergo Zoccorino, dove, la notte stessa era stato appunto effettuato il furto.
Federica Vernò