Giussano, Romeo Mesiano lasciaLa spaccatura è insanabile

Giussano - Stando alle indiscrezioni che stanno trapelando in queste ultime ore, la spaccatura si sarebbe acuita da quando è emerso che sono in circolazione i biglietti da visita una società che opera nel settore immobiliare. E fin qui non ci sarebbe nulla strano. Ciò che non è piaciuto, però, è il fatto che come numero da chiamare per contattare la società sui sarebbe stato indicato quello dell'ufficio comunale dell'assessore.

Giussano – E’ stata annullata all’ultimo minuto la conferenza stampa indetta dall’ormai ex assessore alla Pubblica istruzione, Sport e Commercio Romeo Mesiano che, dopo poco più di un anno dall’insediamento della nuova amministraziione comunale di centrodestra, ha rimesso le deleghe nelle mani del sindaco. Mesiano aveva dato appuntamento ai giornalisti per spiegare le sue ragioni, ma proprio pochi istanti fa ha annullato l’incontro. Bisognerà dunque attendere per conoscere le motivazioni che lo hanno indotto a lasciare l’incarico.
Che i rapporti con i colleghi di giunta non siano stati sempre idilliaci è cosa nota. Stando alle indiscrezioni che stanno trapelando in queste ultime ore, la spaccatura si sarebbe acuita da quando è emerso che sono in circolazione i biglietti da visita una società che opera nel settore immobiliare. E fin qui non ci sarebbe nulla strano. Ciò che non è piaciuto, però, è il fatto che come numero da chiamare per contattare la società sui sarebbe stato indicato quello dell’ufficio comunale dell’assessore. Pare che soci dell’assessore siano altri politici locali a lui vicini. Nel dettaglio la faccenda, che sta venendo a galla in queste ore, non è ancora del tutto chiara e molto probabilmente se ne saprà di più dopo l’incontro con i giornalisti.
Fatto sta che l’uscita di Mesiano riporta in auge il tema degli equilibri di maggioranza alla vigilia della presentazione in Consiglio comunale della variazione di bilancio. La prima grande crepa in maggioranza si era verificata proprio in occasione della presentazione e della votazione del bilancio, quando i consiglieri del Pdl Adriano Corigliano, Chiara Cassina, Giuseppe Carello e Francesco Logiacco non si presentarono in aula rischiando di mandare sotto la maggioranza. E’ prematuro sapere a chi il primo cittadino Gian Paolo Riva assegnerà la delega. Certo è che il recente passggio dall’Udc al Pdl di Leonardo Pellegrino e di Luigi Della Bona può essere un buon supporto per la maggioranza.
Federica Vernò