Giussano, picchiato e legatoal letto l’ex parroco di Robbiano

Giussano, picchiato e legatoal letto l’ex parroco di Robbiano

Giussano – Una barbara aggressione, di quelle che lasciano il segno: don Virginio Riva è stato picchiato, legato e poi rapinato nella canonica di Bulciago. Un blitz da vigliacchi, portato a termine da due uomini, probabilmente stranieri: il prete, parroco di Robbiano per 25 anni, dal 1982 al 2007, è riuscito a liberarsi da solo, ha poi dato l’allarme. Ma ha fatto di più, perché la mattina seguente all’aggressione si è presentato regolarmente in chiesa a dire messa, mostrando a tutti i fedeli i segni della vile aggressione. Poi, consigliato anche dai parrocchiani, è andato al pronto soccorso a farsi visitare. E’ successo attorno alle 2.30, nella notte tra venerdì e sabato: al piano superiore della canonica don Virginio stava dormendo. I ladri non si sono nemmeno preoccupati di non fare rumore: anzi, con un piccone hanno mandato in frantumi il vetro di una porta per aprirsi un varco dentro la casa parrocchiale. Il sacerdote ha udito e s’è alzato per vedere che cosa stesse capitando: nei pressi dell’ingresso s’è trovato di fronte due individui. E’ stato subito aggredito, sopraffatto e riportato in camera, dove è stato legato al letto. I malviventi hanno quindi continuato a cercare denaro, magari proveniente dalle offerte e oggetti che, di proprietà personale o adibiti alla liturgia, fossero comunque preziosi. Secondo un primo bilancio il bottino sarebbe stato proprio esiguo: attorno ai 500 euro in contanti. Arraffato ciò che c’era, i due si sono dati alla fuga senza curarsi dell’anziano sacerdote ancora immobilizzato. Don Virginio non ha riportato fortunatamente conseguenze gravi.
A.Cr.