Giussano, il Comune assumedodici disoccupati per 4 mesi

Giussano, il Comune assumedodici disoccupati per 4 mesi

Giussano – Assunzioni anti-crisi per chi ha perso il lavoro. Ne potranno beneficiare dodici cittadini giussanesi. Lo ha deciso la giunta Riva, stanziando un fondo di 40mila euro. Molte sono infatti le richieste di un contributo pervenute in quest’ultimo periodo ai Servizi sociali. C’è chi non riesce a pagare la rata dell’affitto, chi le spese condominiali, chi quelle della scuola. Insomma, la normale gestione dell’economia domestica è messa a rischio dalla perdita del lavoro, che sta colpendo molte persone.

Dodici contratti part-time per quattro mesi – Il progetto vuole dare un’occupazione retribuita, 500 euro circa, per un lavoro part-time di quattro ore giornaliere per quattro mesi, ai giussanesi che, loro malgrado, non hanno più un impiego a seguito delle difficoltà in cui tante aziende si stanno trovando. I dodici saranno selezionati e contrattualizzati dal Centro lavoro di Seregno, che, per conto dell’amministrazione comunale, gestirà l’iniziativa e le domande. Addetto alla manutenzione del verde e della pulizia spazi urbani in città per gli uomini, assistenza domiciliare per il gentil sesso sono le due mansioni individuate. L’intenzione dell’amministrazione, che sta mettendo a punto il bando con i requisiti necessari per poter usufruire dell’opportunità, è quella di poter avviare il progetto il prima possibile, rivolto a nuclei familiari ma anche a singoli cittadini. Sarà il Centro lavoro a selezionare tutte le domande pervenute formando, quindi, una graduatoria secondo i criteri specificati nel bando che, presto, verrà reso noto.

Si parte entro fine mese – «L’iniziativa prende concretamente atto – spiega l’assessore ai Servizi sociali, Alberto Elli – dalla situazione economica e occupazionale che sta mettendo in crisi anche il nostro territorio e, di conseguenza, le famiglie e i singoli. Ai Servizi sociali sono pervenute molte richieste di aiuto e abbiamo pensato di intervenire tempestivamente per dare un sollievo, per arginare una situazione sicuramente difficile. Per questo motivo vorremmo conferire gli incarichi entro la fine di questo mese. Non è certamente una soluzione definitiva, ma vogliamo fare la nostra parte dando un aiuto concreto non solo con un contributo economico, ma offrendo la possibilità di continuare a lavorare». Le dodici persone, una volta individuate, verranno divise in due gruppi: a tutti sarà offerto un contratto di lavoro part-time.
Fe.Ve.