Giussano – Giussano sempre in prima fila per generosità. Un’anziana residente in città, scomparsa ieri, ha donato le cornee. E grazie al suo gesto, due persone potranno presto tornare a vedere. Dalla fondazione della locale sezione Aido, quella di ieri è stata la duecentesima donazione. Giuseppina Molteni, casa in via Piola, aveva 92 anni. Era stata ricoverata all’ospedale di Sesto San Giovanni a metà febbraio per la sostituzione del peacemaker. E’ poi sopraggiunta una grave forma di polmonite che l’ha debilitata e portata in breve tempo alla morte, avvenuta comunque in modo sereno, Giuseppina è stata assistita sino all’ultimo da figli, nuore, genero e nipoti, oltre che da Elisabetta e Teresa che l’accudivano durante le assenze dei figli.
Chi era – Mamma dolcissima e nonna affettuosa, ricambiata dai figli (Ottavio, Levio, Laura e Attilio), dai sei nipoti e due pronipoti, Giuseppina aveva lavorato alla ditta Formenti di Carate sin dopo il matrimonio. Poi si era dedicata alla casa e alla cura dei quattro figli. La prematura scomparsa del marito la gettò nello sconforto ma seppe reagire, riuscendo ad allevare da sola i figli, che erano ancora bambini, pur a costo di grandi sacrifici e privandosi di molte cose. I sei nipoti l’adoravano: ogni venerdì sera i ragazzi si riunivano a casa della nonna per la cena, una tradizione iniziata 30 anni fa con la nascita della prima nipote e proseguita sino a pochi giorni prima della scomparsa. Di lei ricordano sorridendo i ravioli fatti in casa e le coperte di lana confezionate a mano che regalava alle nipoti femmine. Forte di carattere e volontà, ma dolce e generosa per natura, Giuseppina era benvoluta da tutti e in città la piangono in molti.
Non era iscritta all’Aido – I nipoti sono tutti iscritti all’Aido e ne parlavano spesso con nonna Giuseppina, che si dichiarava favorevole alla donazione. I figli Ottavio, Levio, Laura e Attilio, alla sua scomparsa, hanno deciso di donarne le cornee. Hanno subito contattato l’Aido di Giussano, che ha dato inizio alle procedure per il prelievo. Il prelievo è stato eseguito da un medico prelevatore direttamente l’abitazione di via Piola e tra pochi giorni, dopo che le cornee saranno state sottoposte a trattamenti di sterilizzazione, saranno trapiantate in due pazienti in attesa di poter rivedere la luce e il volto dei loro cari.
Un grazie di cuore – “Due persone tornano alla vita grazie al gesto generoso di nonna Giuseppina e dei suoi familiari – commentano riconoscenti i vertici dell’Aido di Giussano – .Questa è la prima donazione dell’anno, un anno per noi importante in quanto ricordiamo il 75° anniversario di fondazione. Abbiamo oltre 1.800 iscritti, ducento persone che hanno ricevuto organi o cornee da donatori giussanesi, una ventina i giussanesi che vivono con organi "salvavita" o cornee trapiantate”.
A.Cr.