Giussano – «Il necessario supporto a una crescita sia in termini di numero di iscritti sia in termini di qualità dell’offerta». Il preside Giuseppe Mariani commenta così l’intervento di ampliamento della scuola elementare “Ada Negri” di Paina. Il progetto, già previsto dalla precedente amministrazione poi “congelato” per mancanza di risorse, è stato presentato alle scuole medie dall’assessore Vincenzo Zorloni e dai tecnici comunali. I soldi che verranno utilizzati sono quelli previsti dalla precedente amministrazione per la realizzazione del palazzetto, che non si farà più. La R.T. Srl di Bergamo ha già iniziato i lavori, che proseguiranno per circa un anno e mezzo senza, però, interferire con l’attività scolastica dal momento che il cantiere non coinvolge l’edificio “storico”. Nel giro di dieci anni, le elementari della frazione sono passate da 180 a 330 iscritti per un totale di 15 classi mediamente con 24 alunni ciascuno. Ecco dunque «la necessità di una struttura che sappia rispondere alle domande in continua crescita – aggiunge Mariani – Merito della qualità dell’offerta e del monitoraggio che ha consentito uniformità dell’insegnamento». Verranno dunque realizzati un refettorio e sei nuove aule, con ampie vetrate impostate a partire da un’altezza tale da permetterrà un’agevole visione esterna anche ai bambini. Dalle aule al piano terra, destinate a ospitare le classi del primo ciclo, si potrà accedere direttamente al giardino. L’intervento, infatti, prevede anche la sistemazione dell’area verde esterna, attualmente usata per il pullman. Il giardino esistente, a lato del corpo principale, verrà riqualificato e potrà essere utilizzato come spazio di laboratorio all’aria aperta per gli alunni. All’esterno, infatti, sarà crerata anche un’ “arena” destinata alle attività didattiche e ricreative. Un nuovo atrio farà da collegamento tra la parte già esistente e quella di prossima realizzazione. Al piano seminterrato è previsto un grande locale con funzione di mensa con i servizi accessori per la preparazione e la distribuzione dei pasti oltre ai servizi igienici. Nell’ambito del progetto finanziato con i soldi del palazzetto è prevista anche anche la messa in sicurezza delle scuole medie “Salvo D’Acquisto”.
Federica Vernò