Famiglia intossicata a BoarioLa stufa rovina le vacanze

Agrate Brianza – Erano partiti con l’idea di trascorrere qualche giorno in montagna complici le vacanze di Pasqua, sono finiti all’ospedale per un’intossicazione da monossido di carbonio. E’ la disavventura vissuta da una famiglia di Agrate Brianza in vacanza a Boario di Gromo, in provincia di Bergamo, e che per fortuna si è risolta con conseguenze non gravi per papà, mamma e due bambini.

Il tutto è avvenuto nella nottata tra sabato e la domenica di Pasqua in una villetta in affitto di via San Bartolomeo, a Boario di Gromo. La famiglia in serata aveva deciso di accendere una stufa per riscaldare gli ambienti. Verso le 6.30 del giorno di Pasqua, al risveglio, la mamma dei bimbi si è resa conto di avvertire sintomi da intossicazione, ha spalancato le finestre e allertato il 118. Sul posto sono intervenute due ambulanze della Croce Blu di Gromo con una pattuglia dei carabinieri di Ardesio e una squadra dei Vigili del fuoco del distaccamento di Clusone.

La famiglia è quindi stata subito trasportata in ospedale: mamma e i due figli ad Alzano, il padre alla casa di cura San Marco di Zingonia per la necessità di ricorrere alla camera iperbarica. I vigili del fuoco stanno ora indagando sulle cause dell’intossicamento: canna fumaria e stufa sono infatti nuovi e con tutte le certificazioni in regola.