Dopo l’incendio in via Buonarrotiil Comune consiglia un check-up

I dipendenti del Comune di Monza che hanno contribuito allo spegnimento dell'incendio della ditta «Casa World» di via Buonarroti del 20 settembre scorso si sottoporranno a visite specialistiche di controllo. Decisione presa dopo controlli dell'Arpa.
Dopo l’incendio in via Buonarrotiil Comune consiglia un check-up

Monza – I dipendenti del Comune di Monza che hanno contribuito allo spegnimento dell’incendio della ditta «Casa World» di via Buonarroti del 20 settembre scorso si sottoporranno a visite specialistiche di controllo per accertare che non ci siano state conseguenze per la loro salute. La decisione è stata presa a sopresa dall’amministrazione comunale dopo che rilevazioni “a freddo” effettuate dall’Arpa (Agenzia regionale protezione ambiente) hanno rilevato una presenza minima di sostanze tossiche che si sono disperse nell’aria a seguito del crollo di alcuni pezzi di edificio, realizzato in cemento amianto.
Dall’agenzia hanno precisato che tali particelle avrebbero valori di tossicità di molto inferiori rispetto ai livelli di allerta. Tuttavia, per evitare complicazioni, il Comune ha deciso di prevedere controlli specifici per gli uomini che preso parte all’intervento di spegnimento delle fiamme.

«I valori rilevati sono al di sotto di quelli di allarme – fanno sapere dal Comune di Monza – il protocollo sanitario a cui si potranno sottoporre, volontariamente, i dipendenti del Comune che hanno preso parte all’intervento presso la ditta «Casa World», in particolare gli uomini della Protezione civile e Polizia locale, è un provvedimento che abbiamo preso solo per scrupolo».

Il grosso incendio che ha distrutto un’intera fabbrica al confine tra Monza e Brugherio aveva preoccupato la cittadinanza; l’amministrazione comunale aveva rassicurato e il sindaco stesso a poche ore dall’episodio, aveva dichiarato di aver ricevuto «ampie assicurazioni dai soggetti preposti, e direttamente impegnati sul campo con un grande dispiego di mezzi e uomini, che dall’incendio alla struttura commerciale non c’è stata emissione di sostanze tossiche pericolose per la salute umana».