Discarica di pizze, torte e briocheBiassono continua le indagini

Proseguono le indagini del comando di polizia locale di Biassono, per risalire al responsabile dello scarico abusivo di rifiuti trovati il 31 gennaio in una zona boschiva di via Brenno: una trentina di sacchi neri contenenti brioche, torte, tranci di pizza e imballaggi di plastica.
Discarica di brioche a BiassonoL’evasione fiscale tra le accuse

Biassono – Proseguono le indagini del comando di polizia locale di Biassono, per risalire al responsabile dello scarico abusivo di rifiuti trovati il 31 gennaio in una zona boschiva di via Brenno: una trentina di sacchi neri contenenti brioche, torte, tranci di pizza e imballaggi di plastica delle materie prime per la preparazione dei prodotti alimentari.
Dagli indizi trovati (scontrini, ricevute di pagamento e prenotazioni), gli agenti sono riusciti a risalire all’azienda che ha prodotto gli alimenti, a Castellanza, in provincia di Varese. Lunedì 11 febbraio, la rappresentante legale e il responsabile di vendita e produzione dell’ azienda, ascoltati presso il comando di polizia locale, hanno dichiarato e comprovato con fattura agli agenti di aver appaltato i servizi di pulizia e ritiro rifiuti – a seguito di un evento con grande affluenza di pubblico organizzato nello stabilimento – a un’ impresa uninominale di Monza.
La ditta in questione è risultata effettivamente intestata ad un uomo di nazionalità straniera che, si presume, possa aver abbandonato i rifiuti nella zona boschiva per evitare il costo di smaltimento alla piattaforma ecologica.

Oltre al reato ambientale, emergerebbe anche l’evasione fiscale. Il comando biassonese ha inoltrato la notizia a Finanza, Agenzia delle Entrate e Camera di commercio. Il titolare della ditta di pulizie (convocato e atteso in comando), se dovesse assumersi la responsabilità del gesto, rischia una denuncia e sanzioni.