Desio – Si preannuncia una seduta di consiglio comunale di fuoco quella che si terrà questa sera a Desio. Dopo le due riunioni saltate a fine luglio per mancanza di numero legale (assente la maggioranza di centrodestra), in cui, tra l’altro, si è sfiorata la rissa, il parlamentino desiano torna a riunirsi. Il sindaco Giampiero Mariani ci riprova: presenterà stasera l’ordine del giorno contro la ‘ndrangheta, firmato dai capigruppo dei partiti di maggioranza ma non dalla Lega Nord.

Il clima è rovente e le scintille sono già scoppiate. Stamattina il consigliere comunale Natale Marrone ha protocollato in comune una lettera indirizzata al sindaco e ai capigruppo di tutti i partiti, in cui comunica di essersi autosospeso dal Pdl e si dichiara consigliere comunale “indipendente”. “Voglio togliere il partito da qualsiasi imbarazzo” commenta Marrone, sorpreso in alcune intercettazioni dei carabinieri, nell’ambito della maxi operazione contro la ‘ndrangheta, mentre chiede ad uno dei boss di effettuare un’azione violenta nei confroni di Rosario Perri.

Marrone molto probabilmente questa sera non sarà presente in consiglio comunale. “Il clima è ancora troppo caldo” dice il politico, che precisa: “Io sono sereno e con la coscienza a posto. Sono stato usato come capro espiatorio: la situazione politica è piena di confusione. Resto al mio posto, in consiglio comunale. Mi dichiaro indipendente. Anch’io, dal mio seggio, inizierò a fare domande.

La gente, infatti, si aspetta delle risposte, dopo gli interventi delle forze dell’ordine e il blitz della guardia di finanza che indaga sul Pgt”. Come reagirà il sindaco, che nei giorni scorsi ha chiesto un intervento alle segreterie politiche regionali e provinciali per fare “ordine e pulizia”? E come reagirà il resto della maggioranza? Le sorprese, sicuramente, non mancheranno. Paola Farina