Desio – Cari amici che dissertate su tutto e tutti, le variazioni che continuano ad interessare la linea Como Chiasso, sono ormai all’ordine del giorno. Posso capire che con i vostri orari, forse, non avete la visione del pendolare medio, ma vi posso dire, io che giornalmente, non ho orari, le cose vanno sempre peggio. La mattina prendo il treno da Desio delle 06.57 e recentemente mi trovo in compagnia di quelli del treno prima regolarmente cancellato… la sera dalle ore 17.00 in avanti ho visto di tutto; treni appaiati, treni che vengono annunciati (es. a Monza) in arrivo e non con confusione degli utenti (per puro divertimento dello speaker?) da ultimo stasera treno delle 17.38 da Garibaldi cancellato…. e chi più ne ha più ne metta.
Devo dire, che al di là delle, pur dotte, Vostre dissertazioni, sembra che al nostro caro Governatore e a tutte le società collegate al trasporto su rotaia della Lombardia, proprio non gliene freghi niente? Una chicca al Vostro interloquire: alla Stazione di Desio è un mese e mezzo che dalle ore 24.00 alle ore 4.30 circa, c’è un’allegra compagnia di buontemponi che lavora su un binario secondario disturbando la quiete pubblica; ci sono macchinisti che si salutano suonando allegramente sirene ed altro con buona pace dei residenti.
Dimenticavo, ma a lavanderia come siete messi?? Fantastici i nostri vagoni… Nessuno si ribella! E’ questa la triste verità; e il vostro chiacchierare sulle bellezze al di là del confine, mi ricorda sempre più che anziché diventare la Regione dell’Expo, stiamo diventando peggio delle peggiori nazioni mediterranee. E’ con tristezza e umiliazione, che ogni mese pago l’abbonamento.
Ma la verità, è che l’essere umano è un animale “adattabile” e se tu lo lobotomizzi con chiacchiere ed altro alla fine non fa più nulla. Scusate: ma penso che al pendolare della linea Como Chiasso della linea Bellinzona Milano proprio non interessi nulla….
Vi do un ultima notizia: sapete come vengono in Italia dalla Svizzera alcuni dirigenti di una primaria Banca nazionale ed Europea? C’è un autista della banca che la mattina presto parte da Milano e arriva a Lugano; raccoglie il suo carico prezioso e da Lugano riparte per Milano. La sera percorso contrario, con un bel macchinone caldo d’inverno e fresco d’estate. Noi invece, colonna portante di una delle regioni più importanti d’Italia su treni fatiscenti e lerci, con la speranza di arrivarci in orario a Milano la mattina; la sera con l’ennesima speranza di ritornare a casa ad un orario umano.
Certo abbiamo tanto da imparare dagli Europei e non; noi invece schiavi di questa bella regione paghiamo in silenzio: alla faccia di Roma padrona… a scusate la Lega non governa la Lombardia. Ribadisco non è questione di politici di destra o di sinistra; il problema che se noi lavoriamo male qualcuno ci caccia a casa… questi che gestiscono da anni le ferrovie italiane e lombarde non ci andranno mai.
Da ultimo veramente: Voi che siete così informati su orari nuovi progetti ed altro… vi siete informati sui nomi e le parentele di chi gestisce il trasporto in Lombardia da decenni ormai….. Vi sarei infinitamente grato se riusciste a farcelo sapere. Si avvicinano le elezioni: sicuramente qualche nostro politico locale starà pensando di elargire qualche decina di euro rimborsando i ritardi del mese di novembre o giù di lì….
Non sarebbe il caso invece, una volta conosciuti i nomi dei responsabili di questo sfacelo, magari, chiedere direttamente il loro licenziamento, o forse faremmo un torto a qualche loro amico? Grazie comunque dei nuovi orari che gentilmente indicate nei link e ci fornite puntualmente. Il problema è che puntualmente vengono disattesi.
Con affetto un pendolare … purtroppo stanco.
Giuseppe Zaffino