Desio/Lentate sul Seveso – Si spaccia per poliziotto, spara due colpi davanti a un centro sportivo, minaccia con una pistola una prostituta e si rifiuta di pagarla, non contento a casa ha un vero e proprio arsenale. Notte brava per un quarantenne desiano, un lattoniere P.V., che nei giorni scorsi è stato ricercato e arrestato da diverse gazzelle dei carabinieri della compagnia di Seregno. A fare da sfondo al venerdì di follia è stata Lentate, dove l’uomo decide di appartarsi con una giovane prostituta, caricata lungo la Nazionale dei Giovi nel Comasco.
Al volante di una macchina di grossa cilindrata di colore scuro, sceglie il centro sportivo di via Superga per appartarsi, dove di giorno ci sono famigliole e sportivi diretti ai campi di calcio o alla palestra, di notte sono diverse le auto che nascondono lucciole e clienti. Il desiano però commette un errore: mentre si sfila i pantaloni, perde una pistola spagnola 765 col colpo in canna, insomma è pronta a sparare. Passa qualche istante, in zona è a passeggio un uomo col suo cane, nota l’arma, si ferma, la raccoglie e in tutta risposta il lattoniere scende come una furia dalla vettura, riprende la 765, urla di essere un poliziotto e spara due colpi in aria.
L’uomo è pietrificato, mentre il quarantenne di tutta fretta accende la macchina e cambia luogo per riavere un po’ di privacy. Naturalmente il testimone della scena impugna il telefono e chiede aiuto ai carabinieri, dando una descrizione della vettura e di chi si trovava a bordo, i militari della compagnia di Seregno possono iniziare le ricerche. Intanto il desiano si è spostato in via Papini, una strada vicina alla Nazionale dei Giovi e qui alla fine ha un rapporto con la lucciola, ma non ha alcuna intenzione di pagarla e per intimidirla, spara nuovamente un colpo in aria.
La ragazza viene portata al suo “posto di lavoro” e lui si allontana, non sapendo che gli uomini dell’Arma sono ormai sulle sue tracce e grazie anche alla testimonianza della lucciola, risalgono a lui. Fermato sempre in via Nazionale dei Giovi, il lattoniere è ancora in possesso della pistola non denunciata, i controlli proseguono nel suo appartamento dove i carabinieri trovano una Magnum 357 e cento proiettili di vario calibro, un caricatore pieno e otto bossoli già esplosi. Per il quarantenne scatta l’arresto con l’accusa di estorsione nei confronti della prostituta, porto e detenzione di armi clandestine. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine.
Cristina Marzorati