Dati Irpef, monzesi più ricchi:mille euro in più di imponibile

Monza – I monzesi sono più ricchi. E in Brianza il numero di “super contribuenti” aumenta. Di questi tempi potrebbe sembrare una frase fuori luogo, se non fosse supportata dai dati (gli ultimi disponibili, però, sono relativi al 2006) dell’Irpef, forniti dall’ufficio Statistica del Comune di Monza. Tra il 2005 e il 2006, infatti, l’imponibile medio di un monzese si è alzato da 27.475 del 2005 euro a 28.576 del 2006, facendo registrare un aumento di più di mille euro di media, mentre i brianzoli che hanno dichiarato un reddito oltre i 100mila euro sono passati da 6.590 a 7.736 per un incremento pari al 17,4%. Il reddito medio dichiarato dalla categoria “oltre 100mila euro” è di 170mila euro. Questi sono dati sono antecedenti alla crisi economica che ha colpito i mercati nazionali e internazionali, e di riflesso i cittadini, ma è difficile immaginare stravolgimenti in questa particolare statistica.  Notevole l’aumento dei “grandi ricchi”, dato apparentemente in controtendenza con il periodo che stiamo vivendo.

I dati relativi all’Irpef, grazie ai quali si può avere un quadro della ricchezza delle famiglie di una città, dicono che la maggior parte dei monzesi ha dichiarato, per il 2006, un reddito tra i 15mila e i 20mila euro, per un importo medio di 16mila euro: in questa fascia di reddito si troverebbero 110mila residenti monzesi. Anche le fasce di reddito intorno a quella citata sono tra le più dichiarate: 92mila persone avrebbero un reddito calcolabile tra i 20mila e i 26mila euro, mentre 85mila persone hanno dichiarato nel 2006 tra 10 e 15mila euro.

Monza quarta in Brianza. Tra i comuni della Brianza, Monza si posizione al quarto posto. In vetta ai comuni brianzoli con l’imponibile medio più alto c’è Vedano al Lambro con 32.630 euro, segue Lesmo con 29.683 euro e poi Correzzana con 28.643 euro. Monza si schiera anche ai primi posti dell’Irpef dei capoluoghi di provincia lombardi. A Milano, infatti, l’imponibile medio è di 32.953 euro, Bergamo fa registrare un imponibile medio di 29.308, mentre Monza con i suoi 28.576 si posiziona al terzo posto. Monza, però, fa registrare il secondo maggiore aumento rispetto al 2005: +4,3% (Milano dice +8,5%). «E’ difficile trarre delle conclusioni generali da questi dati sull’Irpef, certo risulta chiaro che c’è stato un arricchimento per alcune fasce di reddito in quel particolare periodo tra il 2005 e il 2006 – dichiara Andrea Carlo Ponti, consulente finanziario – ora bisogna vedere i dati relativi al 2007 e 2008, così si potrà vedere se gli effetti della crisi sono stati così diretti sui cittadini».
Andrea Trentini