Da Cantù a Seveso fino all’EuropaTorna il Cammino di San Pietro

Pellegrini moderni su un tracciato medievale. Domenica primo maggio, in occasione della terza giornata dei cammini francigeni, torna la riscoperta del Cammino di San Pietro, da Cantù a Seveso. Con la vocazione di rappresentare una porta verso l'Europa.
Da Cantù a Seveso fino all’EuropaTorna il Cammino di San Pietro

Seveso – Un cammino che colleghi l’Europa con la Lombardia. Non si pongono limiti i volontari dell’associazione Iubilantes che hanno presentato martedì in biblioteca civica a Como ”Vie di carta”, un’esposizione di carte storiche. disegni e documenti relative alle grandi vie di pellegrinaggio del passato: la via Spluga, la via Francisca, la via Regina e il Cammino di San Pietro. L’ esposizione presenta itinerari storici, percorsi da migliaia di pellegrini e viandanti nel passato, attraverso documenti e mappe di indubbio valore. Un insieme di cammini che può diventare un vero e proprio itinerario culturale di respiro europeo. Per Iubilantes la rete dei cammini storici deve proseguire oltre Seveso, verso Milano e ancora più a sud, fino al Po per collegarsi con la via Francigena. Un primo assaggio si potrà avere domenica primo maggio, terza Giornata nazionale dei cammini francigeni. Iubilantes accompagnerà pedoni e turisti “lenti” alla riscoperta del Cammino di San Pietro lungo l’antica Via canturina abbinando la tradizionale escursione da Cantù a Seveso a una avvincente animazione storica in sei postazioni. Il ritrovo per tutti è alle 8. 45 a Cantù, nella chiesa-hospitale di Sant’Antonio. I pellegrini arriveranno nella Brianza monzese intorno alle 14.40, all’oratorio trecentesco di Mocchirolo a Lentate. Tappa conclusiva il seminario di Seveso. Per maggiori informazioni cliccare qui.
Davide Perego