Crisi, tra mobilità e licenziamentipersi 4.900 posti di lavoro

É il drammatico bilancio reso noto dalla Cgil Lombardia per quel che riguarda la provincia di Monza e Brianza. Tra gennaio e novembre 2012 sono stati collocati in mobilità o licenziati 4.907 lavoratori su 57mila in tutta la Lombardia
Crisi, tra mobilità e licenziamentipersi 4.900 posti di lavoro

Monza– Sono 4.907 i lavoratori in mobilità o licenziati tra gennaio e novembre 2012. Il dato è stato reso noto dalla Cgil Lombardia che ha fatto il punto sulla situazione occupazionale nella regione. Durante lo stesso periodo sono stati 57.023 i lavoratori lombardi rimasti senza occupazione o collocati in mobilità. Solo a novembre sono stati 600 i dipendenti delle aziende brianzole con più di 15 dipendenti ad avere sostanzialmente perso il posto: 292 nelle imprese con più di 15 dipendenti e 308 in quelle fino a 15 occupati. Rispetto allo stesso periodo del 2011 si registra un aumento del 7,13% di lavoratori che percepisconoo una indennità di mobilità, e del 28,08% di quelli con indennità di disoccupazione per un aumento medio del 19,71%. Per Giacinto Botti, segretario della Cgil Lombardia «questi dati testimoniano come sia lontana l’uscita dalla crisi e di come in molte realtà la cassa integrazione non sia stata in grado di contenere l’occupazione, o di evitare la chiusura di tante realtà industriali e commerciali».